Buio in sala, la fiction invade il grande schermo: a Roma e in Provincia, dal fenomeno Ugly Betty al documentario omaggio ad Aroldo Tieri e Giuliana Lojodice, dalla serie storica (Einstein, di Liliana Cavani) a quella religiosa (Bakhita, di Giacomo Campitoti), dalla novità esplosiva alla serie vintage anni 70. Tutto è pronto per la II edizione del Roma Fiction Fest, la kermesse dedicata ai prodotti della tivù di qualità che questanno avrà un carattere nazionalpopolare spiega il nuovo direttore artistico Steve Della Casa, già fondatore del Torino Film Festival, annunciando il programma della manifestazione a ingresso gratuito che si terrà dal 7 al 12 luglio allAuditorium Conciliazione e alla Multisala Adriano. Circa 200 i titoli presentati, compresi i quasi pronti cioè gli assaggi della fiction che verrà, per un totale di circa 700 ore di intrattenimento. Si pescherà nel meglio della tivù baciata dallauditel - da Raccontami capitolo II, con Lunetta Savino e Massimo Ghini, a Anna e i cinque, con Sabrina Ferilli e Pierre Cosso - con incursioni nella fiction internazionale (tv movie, mini serie, lunga serialità, documentari e docufiction). Tante le star pronte a dare lustro alla kermesse. Il famoso tappeto orange del RFF verrà srotolato per larrivo di sua maestà la regina del set, Helen Mirren. Lattrice, premio Oscar per The Queen, darà lustro alla scintillante vetrina della fiction martedì 8, ritirando il Maximo Award alla carriera durante il Gran Premio della Fiction Edita, evento condotto da Lorella Cuccarini. Premi anche per Lino Banfi, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. E, sullonda del successo di Sex and the City, è attesa nella capitale anche la mangiauomini Kim Catrall.
Il RFF questanno si snoderà tra due diverse location. L'Auditorium Conciliazione, dove saranno presentate le grandi Première della fiction di casa nostra fuori concorso (quattro serate per quattro titoli attesissimi nei futuri palinsesti), e la Multisala Adriano dove passeranno le Prèmiere internazionali, tutti i film per la tivù in concorso, fuori concorso, eventi speciali, documentari e la retrospettiva in bianco e nero «Quando la Rai parlava inglese», ovvero i grandi sceneggiati tratti dalla letteratura inglese diretti da Anton Giulio Majano (Lisola del tesoro, David Copperfield, La freccia nera), Ugo Gregoretti (Il circolo Pickwick), Vittorio Cottafavi (I racconti di padre Brown, A come Andromeda). Madrina del RFF 2008, Elena Sofia Ricci.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.