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Bacio gay su Rai1: la sinistra sbatte ancora contro i suoi fantasmi

Dopo giorni di denunce di censura il bacio tra due uomini "sbarca" su Rai1. È l'ennesima tempesta in un bicchier d'acqua da parte di una sinistra senza idee

Bacio gay su Rai1: la sinistra sbatte ancora contro i suoi fantasmi

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E alla fine il bacio è arrivato. Per giorni è stata montata una polemica sulla fiction Gloria di Rai Uno e sulla scena di un bacio che, a detta di alcuni, sarebbe stata censurata con un bollino nero, per altro esteticamente orribile, se così fosse davvero stato. Tutto nasce diversi giorni fa, prima della messa in onda, quando sul portale Rai Play viene caricata una clip promozionale in cui viene inserita anche una scena girata durante l'unione civile di una coppia omosessuale. Uno dei due è un appartenente alle forze dell'ordine. Queste sono le uniche informazioni che, in quel momento, il pubblico ha a disposizione. Nella clip viene inserito un rapido passaggio in cui si vede l'officiante, ossia Sabrina Ferilli, con la coppia formata da due uomini che, nel momento in cui viene formalizzata l'unione, si scambiano un bacio, che non si vede. Il motivo? Per questioni narrative, gli sceneggiatori hanno deciso che i due coprissero quel momento di intimità con un cappello.

Da qui è nata la polemica, che ha coinvolto anche la politica secondo la quale "TeleMeloni" avrebbe, per altro in maniera molto grezza, censurato quel bacio ponendo un bollino nero. Dalle parti della Rai, davanti a quella polemica assurda e rasentante il ridicolo, hanno dovuto spiegare di non aver mai apposto alcun bollino nero: era solo un semplice cappello. Senza conoscere i dettagli della sceneggiatura, le ragioni per le quali nel racconto gli sceneggiatori hanno inserito quel movimento, si è continuato a parlare di censura. Per giorni quel cappello è stato il simbolo della censura di "TeleMeloni" e solo la messa in onda di quella puntata ha smontato completamente una polemica che si è protratta per giorni, basandosi sul nulla.

Lunedì 26 febbraio, infatti, è stata trasmessa la puntata in questione e c'è stato, ovviamente, il passaggio in cui i due protagonisti dell'unione civile si scambiano il bacio dietro il cappello. Ma poco dopo ecco che il montaggio mostra il controcampo di quel momento, senza cappelli e senza "censure" ipotetiche. Il bacio omosessuale, com'era ovvio visto com'è stata improntata la scrittura della storia, è stato trasmesso su Rai1. Quindi ora, chi per giorni ha puntato il dito contro la "dittatura", avrà l'onestà intellettuale di scusarsi? La propaganda politica di una sinistra senza argomenti ancora una volta si è scontrata contro i suoi stessi fantasmi.

Ennesima figuraccia che passerà in sordina.

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