Ubs, la prima banca svizzera per asset, ha chiuso il secondo trimestre dell'anno con una perdita di 1,4 miliardi di franchi svizzeri (un anno prima il rosso era stato di 395 milioni). Il risultato, che sconta tra l'altro i costi legati al taglio del personale e il timore sorto tra i clienti più facoltosi in seguito alla controversia con il fisco americano, è comunque migliore delle attese degli analisti, che avevano previsto una perdita di 1,5 miliardi.
Dopo aver sottratto costi straordinari per un totale di 2,3 miliardi di franchi svizzeri (pari a 2,17 miliardi di dollari), Ubs ha tuttavia registrato un profitto operativo di 971 milioni di franchi, il migliore degli ultimi otto trimestri.
Ubs ancora in profondo rosso, ma batte le attese
La banca svizzera ha chiuso il secondo trimestre con una perdita di 1,4 miliardi di franchi
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