Uccise per un posteggio: venti anni

È stato condannato a 20 anni di reclusione Massimo Ramoni, 32 anni, l’uomo che il 15 aprile dello scorso anno uccise a coltellate Aldo Murgia, 45 anni, al termine di una lite per un parcheggio nella zona di via Cristoforo Colombo. La sentenza è stata emessa con rito abbreviato. Nella sentenza il magistrato ha escluso i futili motivi. Ramoni, con vari precedenti e conosciuto con il soprannome di «Calimero», dovrà risarcire i familiari della vittima con una provvisionale di 400mila euro. Al termine della lettura della sentenza, i familiari di Murgia non hanno rilasciato dichiarazioni anche se era visibile la loro delusione. «Non capiamo come sia possibile arrivare a questo tipo di decisioni - ha affermato l’avvocato di parte civile, Alessio Tranfa -. L’entità della sentenza è quella che lascia più con l’amaro in bocca, ora aspettiamo di leggere le motivazioni». Il Pm aveva chiesto una condanna a 30 di reclusione. L’episodio avvenne alle 20,30 del 15 aprile in via Costantino, lungo la Colombo.

Tra i due, che erano a bordo delle loro auto con le rispettive famiglie, scoppiò una lite per questioni di parcheggio. Scesi dalle auto la collutazione proseguì al punto che Ramoni tirò fuori un coltello e colpì a morte Murgia.

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