Ucciso a coltellate dopo la lite in ufficio, caccia all’assassino

OCi sono almeno due dipendenti della società di formazione lavoro che hanno assistito all’omicidio di Ettore Vitiello, 58 anni, titolare dell’Agenzia per la Formazione e il Lavoro srl di Via Antonelli 3, a Milano, assassinato ieri sera poco dopo le 19 con almeno 11 coltellate da uno sconosciuto. L’uomo è stato trovato sul ballatoio davanti all’ascensore al terzo piano dove si trova il suo ufficio. Ha cercato invano di chiedere aiuto.
La Polizia è alla ricerca del suo aggressore, descritto come un uomo robusto, sui 60 anni, barba incolta, alto 1 metro e 80, con un lungo cappotto nero e scarpe da tennis, che è stato visto prima accanto alla vittima e poi uscire dall’edificio cercando di nascondere il grosso coltello da cucina che aveva in mano. I dipendenti hanno sentito del trambusto all’interno dell’ufficio dell’uomo e subito dopo le sue invocazioni di aiuto. Quando hanno guardato in direzione della porta hanno visto la vittima che tentava di scappare e l’hanno visto accasciarsi poco dopo in una pozza di sangue. I dipendenti dell’agenzia hanno detto di non aver mai visto l’uomo frequentare l’ufficio della vittima, quindi al momento pare non fosse un cliente deluso. Diversi dipendenti delle altre società presenti all’interno del civico 3 di via Antonelli, sono stati portati negli uffici della Questura perchè venga raccolta la loro testimonianza.


Sul posto si è presentata anche la moglie, che ha raccontato di aver provato a chiamare il marito per l’ultima volta alle 18.30, senza però ottenere risposta. É lì, insieme ai figli, che le è stata comunicata la morte del marito dalla polizia. Secondo le testimonianze, gli uffici si svuotano tutti i giorni proprio a quell’ora.

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