Ultimo giorno per «Cannes»

Ultimo giorno per «Cannes»

Ultimo giorno dell’intensa sette giorni cinematografica di Cannes e dintorni, la rassegna organizzata per il decimo anno consecutivo da Provincia di Milano/Settore cultura e da AGIS Lombarda.
Ottimo il successo della manifestazione, tutte esaurite le 1.000 tessere d’abbonamento messe a disposizione, mentre non sono mancate alcune sorprese sulle preferenze degli spettatori.
Se erano scontati il successo di Don’t come knocking di Wim Wenders (720 spettatori) e di The bow di Kim Ki-Duk (860 presenze), non erano invece previsti i numeri degli spettatori di Factotum (750) e di Travaux, on sait quand ça commence…(700 spettatori), due ottime pellicole della “Quinzaine des realisateurs“.
Nella classifica dei più visti al primo posto assoluto la Palma d’Oro L’enfant con 1.000 presenze, anche se si prevede un’ottima affluenza a La samaritana, in calendario in chiusura di manifestazione.
Buoni numeri anche per le due proiezioni di Shanghai dreams di Wang Xiaoshuai (600 spettatori) e di La moustache (650 presenze).
Da sottolineare le preferenze del pubblico per le proiezioni delle ore 13 e delle 20 che spesso hanno registrato il tutto esaurito.
Il programma di oggi comprende Cachè di Michael Haneke (all’Anteo - Sala Quattrocento ore 13, alle 20 e 22.30 al Brera - Sala 1); Guernsey di Leopold Nanouk (Brera - Sala 1, ore 15.30 e 17.30); Room di Kyle Henry (Spazio Oberdan, ore 16, 18, 20.30 e 22). Conclusione in bellezza con La samaritana di Kim Ki-duk - versione italiana - all’Anteo Spazio Cinema (Sala Quattrocento, ore 18, 20.15 e 22.

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