Trentatrè pittori contemporanei sono stati chiamati a interpretare singolarmente lInferno della Divina Commedia di Dante: un cantico, lInferno, e 33 opere di artisti come Ernesto Treccani, Luciano Ragozzino o Ugo Sanguineti, saranno esposti dal 10 al 29 luglio nel Chiostro dei Glicini, laffascinante luogo in via Daverio 7, sede della Società Umanitaria. È solo uno dei tanti appuntamenti che prenderanno il via domani nellUmanitaria e che proseguiranno per tutta lestate.
Nata oltre centanni fa, nel 1893, grazie al lascito di Prospero Moisè Loria, il mecenate mantovano che assegnò molteplici beni finanziari e unintera area edilizia situata nel pieno centro di Milano per fondare tale istituzione, lUmanitaria fu presto riconosciuta come ente morale senza fini di lucro, e dallora organizza diversi eventi e manifestazioni con lo scopo di «mettere i diseredati senza distinzione in condizione di elevarsi da sé medesimi e di operare per lelevazione professionale, intellettuale e morale dei lavoratori».
In sostanza, promuove cultura: ecco infatti la mostra nel Chiostro dei Glicini, ideata da Giacomo Lodetti e resa possibile da Daniele Oppi per la Cooperativa Raccolto insieme con la Libreria Bocca, che sarà un viaggio tra le incisioni, acqueforti, pastelli, matite, oli, acrilici e tecniche miste, per scandagliare luniverso dellInferno dantesco nellinterpretazione delle opere nuove, tutte appositamente realizzate per loccasione, di importanti artisti contemporanei. La mostra proseguirà per altri due anni, esponendo quindi tutti i cantici della Divina Commedia.
Considerando già loriginalità di questidea, il viaggio dantesco non sarà lunico evento che lUmanitaria ha pensato per animare lestate milanese: si attendono, dal 21 giugno al 21 settembre oltre tre mesi di appuntamenti e attività socio-culturali organizzati con la Fondazione Humaniter e AnteospazioCinema: un calendario che include mostre, incontri di poesia, cinema e musica, e che forma la «XX Edizione dellEstate nei Chiostri dellUmanitaria».
Da mattino a sera, per tutta lestate, si prevedono appuntamenti per ogni età, adulti e bambini, a Milano e provincia: come i sei incontri faccia a faccia con sei autori per capire il proprio libro e conoscerli da vicino (sinizia il 27 giugno con «Carla Porta Musa, testimone del tempo», o il 4 luglio con la presentazione del libro di Francesco Ogliari «Milano in tram», Hoepli).
Ancora, dal 26 giugno al 18 settembre, escluso agosto, alcuni esperti di dialetto ci porteranno alle radici di Milano, nei suoi luoghi e gente più tradizionali, revocati anzitutto grazie al repertorio dialettale di musica e poesia (il 26 giugno Francesco Sugamosto e Giuliano Bellavista ci raccontano poesie milanesi accompagnati da video proiezioni).
Non mancheranno le serate di «Cinema allAperto», o il ciclo «Poesia Duemila», la rassegna, da luglio a settembre, a cura di Franco Manzoni e Filippo Ravizza per capire dove si sta orientando la poesia contemporanea. Interessanti saranno anche gli approfondimenti tematici «Caro Docente» su vari argomenti, da Pirandello, il Decadentismo europeo, fino a temi più leggeri, come «La musica del nuovo western».
Estate nei Chiostri 21 giugno-24 settembre. Ingresso libero. www.umanitaria.it, via Daverio 7, tel. 02/5796831, 02/55192966 oppure www.raccolto.org, tel. 0331/875337
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.