Unicredit: 6,5 miliardi in cassa per la crescita di Hvb in Germania

La somma è il frutto del trasferimento di Bank Austria alla capogruppo

da Milano

Piazza Cordusio punta ancora alla Germania. La consociata tedesca Hvb utilizzerà i ricavi ottenuti dal trasferimento della quota in Bank austria-Creditanstalt e delle attività in Europa centro-orientale alla capogruppo Unicredit soprattutto per espandersi in Germania, anche se non trascurerà l'estero, in particolare la Scandinavia e i paesi dell'area Benelux. A dirlo, in un'intervista al quotidiano economico tedesco Handelsblatt è stato il presidente del consiglio di gestione di Hvb, Wolfgang Sprissler, per il quale la crescita di Hvb sulla base delle proprie forze nel settore clientela privata e imprese non è sufficiente. «Vogliamo acquistare qualche cosa, anche se non abbiamo in programma uno shopping selvaggio».
Sprissler, ha espresso grande interesse per Landesbank Berlin, che sarà messa in vendita il prossimo anno per 4 miliardi di euro, e per la quale si profila un'accesa concorrenza non solo da parte di banche tedesche, come Commerzbank, ma anche di numerosi operatori finanziari internazionali.
Hvb, ricorda il giornale, ha ricevuto circa 13,6 miliardi di euro per il trasferimento a Unicredit della quota in Bank Austria e delle attività in Europa centro-orientale. Sprissler ha anche osservato che «la struttura di capitale di Hvb va migliorata». Per questo la banca tedesca potrebbe cedere la divisione Indexchange investment (fondi), il cui valore si collocherebbe tra gli 80 e 100 milioni.

Nei giorni scorsi Hvb ha trasferito a Unicredit il proprio 77,53% detenuto nel capitale di Bank Austria Creditanstalt (Ba-Ca) a un prezzo di 109,81 euro per azione, pari a 12,5 miliardi di euro per l'intera quota. Analogo trasferimento è avvenuto per una serie di attività in Europa centro orientale.
Tra gli obiettivi degli uomini di Alessandro Profumo per la Germania, anche la creazione di un polo nell'investment banking.

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