Verrebbe da dire: che tempra, questa donna! A 62 anni, sopravvissuta ad un'encefalite virale, a un groviglio di cause legali con mariti, ex ed amanti e a una vita da irascibile e spericolata doc, Liza Minnelli non ne vuole sapere di abdicare. Perciò non stupisce di ritrovarsi a tu per tu agli Arcimboldi (stasera, ore 21) con la diva cantante e ballerina, figlia di giganti della Hollywood cristallizzata nella memoria collettiva (leggi: la cantante-attrice Judy Garland e il regista Vincent Minnelli). La star di «Cabaret», il film di Bob Fosse che nel 1972 le valse lOscar (quattro anni più tardi fu la straordinaria interprete di «New York, New York» di Martin Scorsese, al fianco di Robert De Niro), promette di incantare proponendo un autentico grande show stile Broadway. Uno spettacolo lungo un paio d'ore e dai ritmi serrati nel corso del quale condividerà il palcoscenico con una big band formata da una dozzina di elementi e un poker di bravissimi ballerini-cantanti. «Una buona fetta della serata sarà dedicata a Kay Thompson - ha puntualizzato in sede di presentazione -. Era geniale, una grande cantante, una donna che ha rivoluzionato le armonie vocali nel musical: era l'arrangiatrice e la vocal coach di mia madre, di Frank Sinatra e posso dire che mi ha insegnato tutto».
Se la prima parte sarà puro «Thompson style» («ci sarà del buon jazz e suoneremo a un ritmo musicale molto veloce, com'era nel suo stile», assicura), troverà spazio anche un ricordo del padre e un omaggio a John Kander e Fred Ebb, gli autori di «Liza with a z», delle musiche di «Cabaret», di «New York New York» e di «Chicago», praticamente gli inventori della ruggente Liza, a suo modo icona immortale, e «last but not least», Charles Aznavour. Insomma, di mollare nemmeno a parlarne.
Liza Minnelli
Teatro degli Arcimboldi
Stasera, ore 21
ingresso 250/55 euro
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.