Washington - I bianchi di origine non ispanica diventeranno una minoranza nel 2050, mentre la popolazione ispanica triplicherà. Il "melting pot", il crogiuolo di razze statunitense, è alla svolta.
Secondo i dati forniti dal Pew Research Center, le proiezioni fotografano un’immagine di un’America del futuro sensibilmente diversa dall’attuale. Se l’attuale trend rimarrà immutato, la popolazione salirà dagli attuali 303 milioni a 438 milioni nel 2050, un aumento dovuto in larghissima maggioranza agli immigrati e ai loro figli e nipoti. Il risultato sarà che i bianchi non-ispanici diventeranno il 47 per cento del totale; e uno su 5 americani sarà un immigrato nato all’estero (nel 2005 erano 1 su 8).
Mentre la popolazione bianca, con il suo basso tasso di natalità, invecchia, gli ispanici, la minoranza più numerosa negli States, triplicheranno soprattutto a causa dell’alto tasso di natalità. Infine raddoppieranno gli anziani: nel 2030 tutti i 79 milioni di persone nate dal baby-boom saranno andati in pensione e gli anziani saranno la categoria che cresce più velocemente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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