Varianti al Puc, il Comune accetta tutti i correttivi del Municipio

Con settembre, sui banchi del consiglio municipale del Centro Ovest, torna a farla da padrone la discussione sul nuovo Puc. La consigliera del Pd Trotta, ieri pomeriggio ha illustrato tutte le osservazioni richieste dal Municipio e le relative risposte da parte del Comune. «Siamo molto soddisfatti del fatto che il consiglio comunale abbia accettato tutte le nostre richieste - ha spiegato -. Approvate le nuove fermate della linea ferroviaria in via Cantore, Campasso e via dei Landi, mantenuta la linea verde del 2009, inserita la linea blu che consentirà a Sampierdarena di avere uno sbocco a mare. Accettato il nostro vincolo sulla destinazione del servizio pubblico e inoltre sono stati approvati anche i nostri pareri sulla modifica all'articolo 15 per limitare il proliferare delle sale da gioco». Grande soddisfazione da parte della maggioranza, «Finalmente non solo servitù ma anche servizi per i nostri cittadini», ha commentato il consigliere Maranini (Idv).
Tra i banchi del centrodestra, invece, approvazione al lavoro silenziosa da parte dei tre consiglieri Brigandì, Boraggina e Gaglianese (Pdl, tutti e tre astenuti) e contrarietà del leghista Rossi: «In questo Puc, sia a livello comunale che del nostro Municipio c'è un tasso di cementificazione elevato che non possiamo accettare».

Gli altri argomenti dibattuti nel Consiglio sono stati un ulteriore parere sulla riconversione residenziale dell'ex cinema Massimo (contrarietà all'unanimità) e la composizione del Gruppo di Lavoro Temporaneo sull'emergenza sociale e la vivibilità, che verrà definita nel prossimo Consiglio.