Città del Vaticano - Nel corso degli ultimi due anni, la presenza dei fedeli battezzati nel mondo rimane stabile attorno al 17,3 per cento, quale risultato dell’espansione del numero di cattolici (1,4 per cento) a ritmo sostanzialmente assimilabile a quello della popolazione mondiale nello stesso periodo (1,1 per cento). Nel 2007, si contano poco meno di 1.147 milioni di cattolici, a fronte dei 1.131 milioni circa nel 2006. Il dato emerge dal nuovo Annuario della Chiesa Cattolica presentato questa mattina al Papa.
Il continente con maggiore incremento è quello dell’Oceania (+ 4,7 per cento), seguito da Africa (+ 3,0 per cento) e da Asia (+ 1,7 per cento), mentre al di sotto della media complessiva risulta l’Europa (+ 0,8 per cento). Nello stesso periodo l’America registra un tasso di variazione di - 0,1 per cento, dunque irrilevante se si considera il tasso di crescita dell’America Latina che è nettamente più alto rispetto all’Europa. Il peso delle varie aree geografiche è rimasto sostanzialmente invariato nel tempo, con Europa ed America che, da sole, continuano ad aggirarsi attorno al 70 per cento del totale.
Il numero dei sacerdoti si mantiene sul trend di crescita moderata inaugurato nel 2000, dopo oltre un ventennio tutto in discesa. Nel corso degli ultimi otto anni, infatti, i preti nel mondo sono passati da 405.178 nel 2000 a 407.262 nel 2006 e a 408.024 nel 2007. Il contributo delle varie aree geografiche al dato complessivo appare diversificato. Se Africa e Asia mostrano nel periodo 2000-2007 una dinamica assai sostenuta (+ 27,6 per cento e 21,2 per cento) e l’America si mantiene pressochè stazionaria, Europa e Oceania registrano, invece, nello stesso periodo, tassi di crescita negativi, del 6,8 per cento e del 5,5 per cento.
Fa ben sperare il fatto che a livello globale, il numero dei candidati al sacerdozio sia aumentato, passando da 115.480 nel 2006 a 115.
919 nel 2007, con un incremento dello 0,4 per cento, e un’evoluzione differente nei vari continenti. Mentre, infatti, Africa e Asia hanno mostrato una sensibile crescita, nello stesso periodo l’Europa e l’America hanno registrato una contrazione, rispettivamente, del 2,1 e dell’1 per cento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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