Dopo il passaggio del mitico scoglio del Fastnet (avvenuto questa mattina alle 5 ora italiana), Giovanni Soldini e il suo equipaggio (Pietro D'Alì, Ciccio Manzoli, Corrado Rossignoli) hanno finalmente trovato migliori condizioni di vento per far correre e planare Telecom Italia.
Con 16 nodi di vento al lasco si sono gettati all'inseguimento dei primi due Class 40 in classifica (Initiative Saveurs di Tanguy de Lamotte e Beluga Racer di Boris Herrmann) e dopo qualche ora sono riusciti prima a raggiungere e poi a passare Beluga Racer.
Alle 15 (ora italiana) Telecom Italia sta navigando in seconda posizione a 12-14 nodi di velocità a 7 miglia di distanza da Initiative Saveurs, su cui lentamente continua a guadagnare miglia (sono 6 le miglia finora recuperate dal passaggio del Fastnet). «Stiamo dando il massimo», dice Soldini da bordo. «Cerchiamo di tirare Telecom Italia il più possibile, siamo ovviamente tutti e quattro fuori, e non molliamo neanche un secondo. Speriamo che il vento più avanti non cali troppo. Il morale è alto e come al solito venderemo cara la pelle», aggiunge.
Ancora 130 miglia da percorrere per la barca italiana che è attesa a Plymouth nelle prime ore di domani mattina, giovedì 13 agosto. Prima dell'arrivo, passaggio obbligato per tutti intorno alle isole Scilly che vanno tenute a sinistra.
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