Macché veline, non ci sono solo le ultime sparate di Stern o del Financial Times fra le sciocchezze e le offese che la stampa estera ha riservato allItalia. Scorrendo qualche raccolta di articoli sul nostro Paese pubblicati dallinizio della legislatura ci si imbatte in unantologia di menzogne e insulti che ha dellincredibile.
Le fonti e le citazioni? Quasi sempre le stesse: Travaglio, Flores dArcais, Di Pietro, Repubblica, più una nutrita serie di personaggi come David Lane dellEconomist (quello stesso giornale che ieri, parlando dei possibili successori di Berlusconi, ha vergognosamente definito il Presidente del Consiglio «un settantaduenne, già malato di cancro e con il pacemaker»), Alexander Stille, o Tobias Jones, che dopo aver mollato il loro Paese per trasferirsi guarda caso in questo covo di ogni male, hanno scoperto quanto sia facile fare soldi scrivendo libri contro lItalia e Berlusconi.
È impressionante poi notare come le sparate più grossolane si trasferiscano da una testata allaltra, senza bisogno di cercare conferme o diverse opinioni, ma con lunico intento di attaccare lItalia a testa bassa. Ecco alcuni esempi.
Travaglio va in televisione ad offendere il presidente del Senato? Per i giornali esteri Schifani diventa subito «mafioso»: «Un giornalista biasima pubblicamente il passato mafioso di politici» (Deutsche Welle - Germania)
Si cerca di regolarizzare limmigrazione e di arginare la criminalità dei clandestini? La fantasia si scatena. «Derattizzazione, purificazione etnica. Questi slogan pronunciati nelle strade delle città italiane lasciano immaginare il clima nauseabondo che regna in Italia». (Le Temps - Svizzera). «Le autorità stanno usando (contro i rom) gli stessi metodi usati da Mussolini negli anni 30» (The Times Gran Bretagna). «Gli uomini intorno a Gianfranco Fini dovrebbero tenere a mente che in Italia ciò che allora ha avuto inizio con la schedatura, si è concluso nelle camere a gas di Auschwitz» (Die Presse - Austria). «Il governo di Berlusconi che ha creato carceri mascherate da chalet da spiaggia a Lampedusa» (El Periódico - Spagna). «Parlamento approva Apartheid nelle scuole. Dora in poi i bambini immigrati dovrebbero essere istruiti separatamente» (Taz - Germania).
Anche il congresso che sancisce la confluenza di An e Forza Italia nel Pdl viene usato per vaneggiamenti sul fascismo. «Ciò che è davvero odioso non è solo la riabilitazione sistematica del fascismo ma lo sgretolamento di ogni aspetto dello Stato» (the Independent Gran Bretagna). «La radicale e xenofoba Alleanza nazionale, guidata dal fascista in doppiopetto Fini, Gianfranco (Página 12 - Argentina).
Si usano i militari per contribuire alla sicurezza nelle strade (iniziativa risultata graditissima)? «È come vivere sotto un regime militare, come se Roma fosse in Cile (quello di Pinochet)» (The Globe and Mail - Canada). «La vista dellesercito potrebbe spaventare i turisti. LItalia forse non è la Colombia, ma potrebbe cominciare ad assomigliarle (The Economist Gran Bretagna).
Leconomia italiana incredibilmente va meglio di fronte alla crisi rispetto a quella di molti «grandi» europei? Figuriamoci, per la Germania, il cui Pil cala ben più del nostro, mai stati peggio, nemmeno negli anni in cui il debito pubblico raddoppiava. «Nel corso degli ultimi 14 anni in cui Berlusconi ha caratterizzato la politica italiana, è sprofondata drammaticamente. Per più di 40 anni, dalla fine della Seconda guerra mondiale fino al 1990 circa, leconomia italiana era una delle più floride al mondo - in un soffio assieme al Giappone e alla Germania occidentale» (Suddeutsche Zeitung - Germania). «Da settembre il numero di giovani laureati italiani che cercano lavoro in altri Paesi europei e negli Stati Uniti è aumentato del 300% rispetto allanno precedente (Deutschlandfunk - Germania). «Intere fette di territorio diventano sterili. Nel Nordest chiudono i mobilifici, nelle Marche i calzaturifici, in Sicilia gli aranceti (Die Zeit - Germania).
Persino sul terremoto non si risparmiano le mistificazioni che farebbero invidia a Santoro. «In molti paesi di montagna dove diverse persone hanno perso la casa, molti sono rimasti senzatetto per giorni, senza alcun aiuto ed hanno dovuto passare la notte nelle loro auto perché le tende non erano state montate (Taz - Germania). «Terremoto: mancavano ancora tende per 200 persone mentre scendeva la notte» (the Guardian Gran Bretagna). «Terremoto: Alcuni rifugiati incontrati imprecavano contro Berlusconi. Il governo italiano fa schifo!» (La Presse - Francia).
Poi ci sono moltissime semplici bugie o offese gratuite, non necessariamente attinte da specifici fatti di cronaca, guarda caso spesso provenienti dalle solite fonti. «Il Parlamento italiano ha rimosso le carceri speciali per i più pericolosi capi mafia» (El País - Spagna). «Mediaset controlla, direttamente o indirettamente, il 70 per cento dei media italiani» (Der Standard - Austria). «Napolitano: lunico titolare di unalta funzione a non essere coinvolto in nessuna procedura penale» (Le Monde diplomatique - Francia). «Dieci giorni dopo aver vinto le elezioni, Berlusconi ha minacciato di chiudere programmi tv disturbatori come Annozero, un programma dattualità settimanale, presentato da Michele Santoro. Quindici giorni dopo, due temi che erano stati centrali nella sua campagna elettorale, la crisi Alitalia e lo scandalo dei rifiuti, sono spariti dal programma» (Index Censorship Gran Bretagna). Questa è particolarmente ironica... i rifiuti infatti sono spariti davvero e Santoro è sempre lì.
E ancora: «La ministra per le Pari Opportunità Mara Carfagna è nel governo solo perché ha avuto relazioni sessuali con il Cavaliere» (Frankfurter Rundschau - Germania). «Così in Sudamerica i mafiosi del narcotraffico vengono estradati nella Ue e in Europa i loro pari come Berlusconi finiscono a governare» (TeleSurTv - Venezuela). «Berlusconi e Mugabe (il sanguinario dittatore dello Zimbabwe, ndr) travolgono la legge, la democrazia, lo Stato di Diritto. Il primo, anche la decenza. Quanto al secondo, ha il vantaggio di essere più chiaro e diretto» (Carta Capital - Brasile). «Il terzo governo Berlusconi rappresenta il punto più basso nella storia dItalia dallUnità nel 1870 (sic!) ad oggi» (Dagbladet Information - Danimarca). «Questo Paese xenofobo dellUe attua una strategia del terrore quando si tratta di immigrati: viene impiegato lesercito per continuare a tenerli in pugno, gli immigrati in regola senza lavoro vengono deportati» (de Volksrankt - Olanda).
Come si può vedere da questa piccola selezione, la lista delle informazioni false, assurde o demenziali è impressionante. In molti casi le citazioni e le interviste che danno origine a questi scempi sono originate da alcuni ben noti personaggi della nostra politica, che non si fanno scrupolo di gettare fango sul proprio Paese sperando di ottenerne un qualche vantaggio elettorale.
Daltra parte alla stampa estera non pare vero di avere qualcuno da attaccare per interesse, invidia, o semplicemente per distrarre lattenzione dai problemi di casa propria.
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