Venezia - Il Leone d’Oro della 67esima Mostra del cinema di Venezia è stato assegnato alla regista premio Oscar Sofia Coppola con "Somewhere". Il film, una storia molto personale sulla vita sregolata e vuota di un attore di Hollywood, interpretato da Stephen Dorff, che vive nel celebre hotel Chateau Marmont, tra donne, pasticche e alcol. L’incontro con la figlia undicenne (Elle Fanning), nata dal suo matrimonio fallito, lo spingerà a riflessioni esistenziali. Sofia Coppola ha vinto l’Oscar per Lost in Translation.
Argento a de La Iglesia Il Leone d’Argento per la migliore regia è stato assegnato a Alex de la Iglesia che ha presentato "Balada Triste da Trompeta". Film ambientato durante la guerra civile spagnola su una coppia di pagliacci sfigurati che combattono all’ultimo sangue per l’amore ambiguo di un’acrobata e con sullo sfondo il regime di Franco. Il Leone Speciale per l’insieme dell’opera è stato assegnato a Monte Hellman per "road to Nowhere". Si tratta di uno dei registi più amati da Quentin Tarantino, presidente della giuria.
Leone speciale a Monte Hellman Un Leone Speciale è stato assegnato dalla giuria a Monte Hellman, che al Lido ha portato ’Road to nowherè.
"Monte Hellman è un grande artista cinematografico ed un poeta minimalista. La sua opera è stata di ispirazione a questa giuria per cui è per noi un onore rendergli onore", si legge nella motivazione con chiaro riferimento al rapporto che lega Quentin Tarantino ad Hellman.
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