Caracas - È stata liberata Vanessa Riccione Farina, la studentessa italo-venezuelana di 21 anni, rapita in Venezuela lo scorso 20 novembre da un commando di uomini armati. A dare la notizia ieri mattina è stata la madre della ragazza Elisa che ha avvertito i parenti in Italia dell’avvenuta liberazione di Vanessa.
La liberazione della giovane Grandi momenti di gioia quelli vissuti dagli zii paterni della ragazza che vivono a Gallinaro ed Anagni, nel Frusinate. Vanessa, studentessa di Ingegneria meccanica, venne sequestrata all’alba del 20 novembre mentre usciva dal garage della villa del nonno a bordo del suo fuoristrada. Venne avvicinata da quattro uomini armati che la costrinsero a salire su un’auto con la quale poi si allontanarono. Da quel momento è iniziata una trattativa molto riservata che ieri mattina si è conclusa con la liberazione della studentessa italo-venezuelana.
La telefonata della mamma La notizia della liberazione di Vanessa è giunta ai parenti italiani della studentessa, residenti a Gallinaro, piccolo comune della Ciociaria, con una telefonata della mamma della ragazza, Elisa.
Gli zii paterni che vivono in Valcomino hanno brindato nel giorno di Natale per la gioia di poter riabbracciare la loro nipote quando, dopo la laurea, ha promesso di trascorrere un lungo periodo di relax nel piccolo comune arroccato su una montagna della ciociaria e famoso per il santuario del Bambinello di Gallinaro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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