Questa sera a palazzo Ducale la Fondazione Edoardo Garrone lascerà spazio allincontro «America 1957. A sentimental journey» con Raffaele La Capria, che ripercorrerà il «Viaggio» così come è stato visto nel corso del 900, partendo dalla propria esperienza personale.
Nel 1957, vinta una prestigiosa borsa di studio presso lUniversità di Harvard, lo scrittore si imbarca per un viaggio americano. Il viaggio è occasione di un confronto «sentimentale», qualche volta serio, più spesso ironico, in cui La Capria registra il diverso rapporto che europei e americani intrattengono con lo spazio e con i movimento; conosce intrepide vecchiette viaggiatrici, lugubri (e quasi clownesche) funeral house e molti altri elementi del paesaggio e del costume americano. Fino a riprendere la via del mare e ritrovare, alla fine del viaggio, il suo Mediterraneo.
Di questo parlerà questa sera alle 21 lo scrittore, che si inserisce nel ciclo «Viaggiar per Storie», aperto per la Feg il 9 maggio scorso con «Forme e aspetti del viaggio nella civiltà medievale» di Franco Cardini.
La rassegna «Viaggiar per Storie» sarà inoltre occasione per riscoprire il legame di Genova con il tema del viaggio.
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