La vicenda Scappato dall’America trent’anni fa

La vicenda ha origine nel 1978, quando il regista di origine polacca, Roman Polanski, che oggi ha 76 anni, viene accusato di aver stuprato una ragazzina di 13 anni. Mentre il magistrato metteva a punto il mandato di arresto e incarcerazione, il regista decise di lasciare gli Stati Uniti. Polanski, che ha sempre sostenuto di essere finito in una trappola tesa dalla madre della giovane, aveva ricevuto il permesso di ultimare un film in Europa, e vista la minaccia del carcere non è più tornato negli Stati Uniti. All’inizio del 1978 il regista ha lasciato Londra per trasferirsi a Parigi, in modo da evitare di essere estradato negli Usa, dove ha sempre detto di non volere più tornare, anche in caso di soluzione positiva della vicenda giudiziaria. Il 26 settembre il regista è stato arrestato all'aeroporto di Zurigo, mentre cercava di entrare in Svizzera per ricevere un premio.

Polanski è stato arrestato in base a un ordine di cattura emesso dagli Stati Uniti nel 1978. Il regista avrebbe dovuto ricevere un premio alla carriera cinematografica. Ieri la Svizzera ha respinto la richiesta di rilascio presentata dai suoi legali.