Vigilante vuol sedare una rissa ma viene ucciso dai contendenti
13 Agosto 2006 - 00:00La lite era scoppiata tra spacciatori. Luomo travolto apposta con lauto
Nadia Muratore
da Cuneo
Ha voluto fare il suo dovere fino in fondo, e gli è costato la vita. Rocco Rizzari, guardia giurata di 57 anni, originario di Messina ma residente a Tarantasca, piccolo comune del Cuneese, è stato ucciso venerdì sera mentre cercava di sedare una rissa, scoppiata probabilmente per motivi legati allo spaccio di stupefacenti, tra sei albanesi e quattro italiani. L'uomo aveva appena iniziato il suo turno di vigilanza presso il padiglione fieristico del Miac, un'area alle porte di Cuneo che, se non ospita sagre o mostre, non viene sfiorata dalla vita cittadina. Quando, verso le 21,30 ha visto tre, quattro vetture arrivare a tutta velocità e fermarsi in uno dei piazzali più isolati, deve aver intuito che di lì a poco qualcosa sarebbe accaduto. Immediatamente ha chiamato la sua centrale operativa e i carabinieri.
Eseguito ciò che il protocollo di sicurezza impone, Rizzari avrebbe potuto attendere i rinforzi e starsene tranquillamente a guardare quanto accadeva. Ma lui non era il tipo da far spallucce e voltarsi dall'altra parte, così si è avvicinato per cercare di sedare gli animi. I due gruppi di contendenti non hanno però gradito l'intrusione della guardia giurata e gli animi si sono maggiormente surriscaldati. A quel punto la situazione è degenerata, in un estremo tentativo di difesa Rocco Rizzari ha estratto la pistola di ordinanza e ha sparato due colpi in aria, ma non è bastato. Per punire il suo intervento, o forse solo durante una manovra maldestra nel tentativo di scappare prima dell'arrivo dei carabinieri, Fortunato Galastro, 32 anni di Dronero, vari precedenti penali inerenti ai reati di detenzione e spaccio di droga, è risalito sulla sua Bmw e lo ha travolto. Preso alla sprovvista, Rizzari non è riuscito a schivare l'auto ed è caduto a terra, mentre il suo investitore si è dato alla fuga. Soccorso dal 118, è morto alcuni minuti dopo il suo arrivo in ospedale, mentre i medici lo sottoponevano a una Tac. Dopo circa mezz'ora i carabinieri del reparto operativo provinciale, diretti dal tenente colonnello Mario Simeoni, hanno individuato e arrestato per omicidio volontario Fortunato Galastro.
Un altro italiano che ha partecipato alla rissa è stato investito da una vettura: ha riportato gravi ferite ma non sarebbe in pericolo di vita.