Ancora un po di pazienza e, oplà, con un numero unico di telefono sarà possibile raggiungere tutti i comandi dei vigili urbani della Lombardia. Sì, tutti ma proprio tutti i 1.546 presidi dei ghisa lombardi avranno un solo numero telefonico. Evidente la comodità del servizio che eviterà di passare attraverso i tradizionali centralini in caso di emergenza e, soprattutto, tutti non raggiungibili attraverso una numero unico comè, invece, il caso di polizia, carabinieri, vigili del fuoco, croce rossa e guardia di finanza.
«A reclamare il numero unico nei 1.546 comuni lombardi è la repentina evoluzione del concetto di sicurezza che sta imponendo una sempre più stretta attività sinergica e di coordinamento della polizia locale e, poi, tra essa e le forze dellordine» chiosa Stefano Maullu, assessore regionale alla Sicurezza e polizia locale.
Linnovazione che, garantisce lassessore, è già da mesi allo studio degli uffici del Pirellone - «non sarà formato da tre cifre come il 112 o il 113 ma avrà una numerazione più lunga» -, è pure fondamentale per lo sviluppo della sala operativa regionale, dove convergono le reti di monitoraggio dei rischi, che consente il rapido allestimento dei sistemi di sicurezza locale. «In una regione come la Lombardia» sostiene Carlo Gualdi, comandante interregionale dellArma dei carabinieri, «in cui nellultimo anno gli omicidi sono aumentati del 9 per cento, la violenza sulle donne del 4,17 e gli arresti operati dai nostri militari sono pari al 16 per cento, è confortante sapere della convinta e tangibile attività dellamministrazione regionale che bene interpreta lalto livello di percezione della sicurezza della gente».
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