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La vigilia della Tartan Army tra orecchiette e boccali di birra

Da Aberdeeen, Edimburgo e Glasgow arrivati 7 charter

da Bari
Kilt d’ordinanza con borsellino alla cintura, calzettoni bianchi fino alle ginocchia, cappellino e maglietta a maniche corte, che sia blu Scotland o una semplice polo non importa; e poi, giusto per non farsi mancare nulla, anche qualche cornamusa da suonare marciando allegramente per le vie del centro storico o sul lungomare: così, tanto per non dare nell’occhio, circa seimila tifosi scozzesi hanno invaso e colorato le strade di Bari in attesa della partitissima di questa sera contro l’Italia.
I primi sostenitori sono arrivati già lunedì, mentre ieri è giunta la stragrande maggioranza a bordo di sette voli charter provenienti da Edimburgo, Glasgow e Aberdeen. E per l’occasione il tempo si è adeguato: una martellante pioggia che probabilmente ha fatto respirare aria di casa a quanti probabilmente sognavano una gita al mare visto che qui la spiaggia è a pochi minuti dal centro. Comunque sia, la Tartan Army, com’è soprannominata la tifoseria scozzese, non si è certo scoraggiata: al contrario, a migliaia si sono riversati per le vie del centro e in particolare del borgo antico, dove sono stati accolti con curiosità e simpatia. Pub e trattorie della città vecchia sono stati presi d’assalto e gli scozzesi hanno mostrato di gradire l’ospitalità barese. E così a tavola hanno trovato posto persino piatti fumanti di orecchiette, anche se per la verità sui tavolini spiccavano enormi boccali di birra. «Italian beer, birra italiana», hanno assicurato gli scozzesi, che si sono concessi una visita anche a palazzo di città per ammirare la coppa del mondo, da tre giorni meta di un autentico pellegrinaggio. Questo mentre Zambrotta, Perrotta e Materazzi, proprio per aver riportato quella coppa in Italia, ricevevano dal sindaco, Michele Emiliano, le chiavi della città.
I supporter venuti da Edimburgo e dintorni non hanno comunque lasciato nulla al caso: basti pensare che per fare baldoria senza correre il rischio di non trovare posto nei pub (e soprattutto di rimanere senza birra) hanno preso in affitto un intero locale.

Senza badare a spese, altro che popolo parsimonioso.

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