Di vigna in vigna fra Liguria e Piemonte

Liguria e Piemonte uniscono le forze per attirare turisti alla ricerca di itinerari suggestivi e gustosi abbinamenti gastronomici. Dalla collaborazione tra La Spezia e Asti che, già da tempo, offrono pacchetti con proposte di soggiorno integrate tra le due province, è nata tre anni fa un'idea ancora più ambiziosa, il progetto «Trekking tra i vigneti di Piemonte e Liguria», per presentare ai turisti una serie di itinerari escursionistici immersi nella natura, unendo territori confinanti e tra loro armonici, approvato e finanziato dagli assessorati al turismo delle due Regioni. Dalle colline piemontesi ai paesaggi mozzafiato a picco sul Mar Ligure, si può scegliere il percorso ideale, attraverso un catalogo e il sito www.motorbikeinitaly.it, che è dedicato in particolare ai motociclisti, amanti di un turismo dinamico, alla ricerca dei gioielli turistici più noti o meno conosciuti.
A questo scopo, sono stati predisposti 27 itinerari, dai più semplici ai più impegnativi, in parte già mappati con GPS e scaricabili in pdf dal sito internet, per effettuare un viaggio in totale sicurezza. In alternativa, ci si può connettere a www.winetrekking.it per orientarsi tra le numerose possibilità di escursione nelle province liguri e in quelle di Alessandria, Asti e Cuneo, con collegamenti ipertestuali per approfondire la storia e le attrattive di ogni località. Il catalogo include anche il primo ricettario dei piatti tipici della Liguria da abbinare ai vini del Piemonte. Partendo dall'imperiese, le valli Nervia e Argentina, la zona di Sanremo e le valli degli ulivi sono costellate da castelli e da un'ampia presenza di antiche botteghe artigiane e tradizionali cantine, per assaggiare i vini tipici; mentre tra la Val Neva, Finale Ligure, Calizzano, Albissola marina e Pontinvrea, è il savonese a conquistare i visitatori, alla scoperta dei feudi degli antichi marchesati, chiese e borghi medioevali. Non è da meno l'entroterra genovese, tra Fado, Rossiglione, Torriglia, il Parco dell'Antola e i Paesi del Tigullio, a contatto della natura immersa nel verde e tra insediamenti storici, dove si respira ancora l'atmosfera legata alla cultura contadina. Per gli amanti della preistoria, la tappa obbligata nelle Terre di Portofino è il «Volto megalitico» di Borzone che, con i suoi sette metri d'altezza e quattro di larghezza, è la più grande scultura in Europa del Paleolitico. E si consiglia una fermata nelle trattorie della zona, per gustare i tipici piatti liguri. Le Cinque Terre, tra il famoso parco e il Golfo dei Poeti, garantiscono anche l'imperdibile spettacolo natalizio del presepe luminoso, allestito sulle colline di Manarola, mentre Sarzana, sulla riva sinistra del Magra mostra un centro storico di grande interesse, a partire dalla fortezza Firmafede, fatta costruire nel 1487 da Lorenzo il Magnifico.
Tra Liguria e Toscana, il balzo dai panorami a picco sul mare agli scenari montani della Alpi Apuane, è il premio per l'escursionista esperto. La rete di collegamenti con il Piemonte, presenta itinerari altrettanto affascinanti, tra Alba e Bra, capitale del barocco piemontese, Cherasco, tra i più noti produttori di Barolo, rivivendo la storia passata sotto i bastioni di cittadelle militari o tra le colline dell'astigiano, le sue dimore storiche e i luoghi sacri, ricchi di arte.

Nell'alessandrino, infine, si passa da Acqui Terme, con il museo archeologico e l'indimenticabile relax del complesso termale, a Valenza, la «città dell'oro» e della lavorazione dei preziosi, mentre il perimetro della Garzaia di Valenza e il Parco Fluviale del Po e dell'Orba sono popolati da una grande varietà di specie di uccelli, che si possono osservare, per la gioia degli appassionati di birdwatching. Tra cantilena ligure e cadenza piemontese, è partita la sfida per il rilancio di un patrimonio comune.