Villa Scassi, l’ospedale in disarmo

Una lettera anonima, probabilmente una fonte interna, denuncia alcune situazioni di criticità che porteranno a un peggioramento dell'offerta dei servizi sanitari erogati dall'ospedale Villa Scassi, a causa del disordine organizzativo conseguente anche alla disattivazione dell'ospedale di Recco. Ma se per quanto riguarda la soppressione dell'U.O. di Oculistica, che secondo la missiva verrebbe trasferita presso l'ospedale di Sestri Ponente, il dottor Giovanni Bruno, direttore sanitario Asl 3, smentisce piccato, è invece una notizia confermata la soppressione della Casa della Salute.
Una struttura, l'unica di questa tipologia operativa in Provincia di Genova, che svolge un prezioso servizio per malati oncologici, chirurgici, anziani con patologie cronico-degenerative, i quali vogliono scegliere il proprio medico per farsi curare e che garantiva alla Asl 3 delle cospicue entrate. Ma le sue attività verranno sospese per spostare il reparto di ortopedia di Recco al Villa Scassi. «Qualcosa bisognava sacrificare - spiega il Dott. Bruno - quest'opzione ci permette, a costo zero, di trasferire il reparto tout court».
E l'anonimo denuncia l'aggravio di costi per i cittadini che seguiranno i professionisti nelle strutture private e il danno erariale per la Asl 3. Mentre la soppressione del reparto di chirurgia toracica «prevista nel piano di riorganizzazione della chirurgia - ribadisce il Direttore sanitario - è già stata attuata nell'ottica di recuperare dei posti letto da dedicare al pronto soccorso che è sempre in sofferenza».


Quindi non sono stati eliminati posti letto ma, secondo la denuncia, il blocco dei ricoveri programmati (i cittadini che necessitano di interventi chirurgici programmati) permane e non c'è certezza del rispetto della data del ricovero. Mentre nel pronto soccorso la situazione non pare migliorata e, nonostante l'istituzione di una medicina d'urgenza nel padiglione 3, l'emergenza continua.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica