Villa Torlonia Che spasso la tecnologia

Postazioni con videogiochi differenti, tornei di game storici, gare di cosplay - l’«arte» di interpretare i personaggi di fumetti e videogame - incontri e seminari sul fantastico, un’esposizione sul mondo del videogame, dagli anni Settanta ad oggi: fino a domenica Technotown a Villa Torlonia ospita la prima edizione di Wings of Magic.it-Roma media festival, dedicato all’intrattenimento multimediale e organizzato dall’Associazione italiana opere multimediali interattive. Obiettivo è offrire una panoramica sulle moderne forme di entertainment tra creatività, professionalità e, ovviamente, gioco, per sfatare i luoghi comuni legati ai videogame, proponendone una lettura culturale, e attirare l’attenzione di bambini e ragazzi, giocatori di oggi che potrebbero diventare i produttori di domani.
«Il videogioco - spiega Raoul Carbone, presidente Produttori italiani di videogiochi in Confindustria - è una delle espressioni culturali più moderne, la cui importanza, nel resto del mondo, è riconosciuta alla pari di quella del cinema. È, inoltre, un prodotto industriale d’eccellenza. In Italia il settore è in forte crescita ma occorre dedicargli la giusta attenzione culturale sfatando i pregiudizi, assolutamente falsi, per cui sarebbe negativo per i ragazzi videogiocare».
Molti gli appuntamenti in programma, tra presentazioni di nuovi titoli - come Sbk09, che ha per oggetto il superbike - virtual design, quiz, sfide e lezioni ad hoc, a partire da «Diabolik e oltre: dal fumetto al videogioco», che, oggi pomeriggio, illustrerà come trasformare il linguaggio di un fumetto in un videogame. Le più attese, però, sono le gare, da disputare seguendo le regole delle competizioni olimpiche, dalle sfide musicali di «Guitar Hero» ai tornei di titoli che hanno fatto la storia del gaming, tra Intellivision e Atari, da disputare su schermo cinematografico.
Grande attenzione è dedicata proprio alla storia del videogame con una mostra di console e giochi dal 1976 a oggi, curata da Games Collection.it, community di appassionati e collezionisti. «Abbiamo voluto raccontare un piccolo stralcio di storia del videogame - racconta Federico Salerno, 32 anni, futuro avvocato, in questa sede in veste di curatore e guida -. Il pezzo più interessante è la Vertex, prima e unica console a vettori della storia, il gioco più significativo il Pong, che ha segnato il boom commerciale del settore».
Tra gli appuntamenti domenicali, il «Wings of magic cosplay party», sfilata competitiva di ragazzi e ragazze in costume da eroi di fumetti, videogame e cartoni animati. A fare da «testimonial» alla competizione, con i sui capelli fucsia, è l’angelica Miwako, una delle protagoniste del manga «Paradise Kiss», interpretata da Gioia Gravina, 23 anni, studentessa di traduzione letteraria: «Il cosplay ti consente di vivere finalmente le storie che leggi, trasformandoti nel personaggio che ami. Per fare un costume occorrono almeno tre settimane, ma per i più complessi si arriva anche a cinque mesi. Occorre uno studio attento del carattere tra stile e accessori».

Non mancano momenti dedicati a televisione, cinema e fotografia con la partecipazione dell’attrice Eva Deidda, la serata «Aspettando Transformers 2», in cui saranno proiettati primo episodio, trailer e alcuni filmati di «Transformers: la vendetta del caduto» e la mostra fotografica di Stefano Mancini. Sul set «L’eroe sei tu», inoltre, sarà possibile realizzare il proprio ritratto digitale. Occorre solo «accendere» la fantasia.