Condannato a quattro anni di reclusione per aver violentato la sua giovane convivente: questa la pena inflitta dai giudici ad un romeno trentenne.
A denunciare gli abusi era stata la madre della ragazza, dopo una serie di telefonate disperate in cui la vittima aveva sfogato tutta la sua rabbia.
Segregata, legata e picchiata in un appartamento di Milano: questo il trattamento riservato dal romeno alla sua compagna.
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