Politica

La vittoria di Zaia e Vendola fa «saltare il banco» dei bookmaker esteri

Scommesse sospese per «eccesso di rialzo»: troppe puntate a cifre elevate sui due aspiranti governatori più sicuri di farcela. Anche un presunto candidato pare che abbia provato a scommettere, ma s'è volatilizzato quando sul sito gli sono stati chieste le generalità

La febbre dello scommettitore contagia tutti, persino i candidati. E se un aspirante governatore, coperto da anonimato, pare che stesse persino per scommettere su un sito di bookmaker (non si sa se contro se stesso), più o meno tutti i leader in campo hanno dichiarato urbi et orbi la propria - interessata - previsione. «Queste elezioni regionali finiranno 10 a 3 per il centrosinistra» ha vaticinato, per esempio, Nichi Vendola, candidato governatore di Sinistra ecologia e libertà in Puglia. In effetti, se tutti danno per scontata la vittoria dei candidati di centrodestra in Lombardia, Veneto e Calabria, nelle ultime ore risultano in bilico anche Campania, Piemonte e Lazio. E il sette a sei farebbe pendere sicuramente la bilancia della vittoria verso il partito di Berlusconi.
Gli scommettitori sul Web hanno fatto «saltare il banco» del bookmaker estero Bet1128. Al punto che per alcuni giorni le giocate sulle regionali italiane sono state chiuse per l'ingente volume di scommesse. Le quote resteranno attive ancora per poco. La sospensione è arrivata dopo che alcuni utenti avevano provato a piazzare scommesse da qualche migliaio di euro sul successo di Luca Zaia in Veneto e di Nichi Vendola in Puglia. «Il nome di Zaia nell'ultimo fine settimana è stato più cliccato del match Chievo-Catania (partita per la quale i bookmaker italiani e inglesi avevano chiuso le giocate per flussi anomali sul pareggio, ndr)», fanno sapere dalla compagnia.
Più contenute le puntate sul testa a testa Bonino-Polverini. Il particolare più curioso riguarda appunto quell'utente, un presunto candidato, che ha provato a piazzare scommesse sull'esito delle regionali, sparendo però subito quando gli è stato richiesto l'invio della necessaria documentazione. La giocata media sulle regionali ha toccato picchi inaspettati, ben oltre la norma, arrivando intorno ai 250 euro. Mentre le giocate più alte sono state indirizzate su Puglia e Veneto, in cui l'esito secondo il bookmaker viene dato quasi per scontato, nel Lazio sul testa a testa Bonino-Polverini si sono registrate scommesse di valore esiguo, molte quelle da 50 centesimi. Campania e Piemonte sono state le altre due regioni «calde» individuate dal bookie estero.
Luca Zaia partiva da favorito assoluto per le regionali: sua la quota più bassa a 1,50 qualche settimana fa, ulteriormente in discesa alla riapertura delle giocate: oggi in tabellone a 1,10. Percorso inverso per il suo avversario, Giuseppe Bortolussi del Pd, passato da 2,30 a 3,80. Situazione similare per Vendola che da 1,70 è sceso a 1,40, mentre si fa più vantaggioso puntare sullo sfavorito Rocco Palese, del Pdl: da 1,95 a 2,50.
Piccolo aggiustamento in quota anche in Campania: Stefano Caldoro (Pdl) scende da 1,60 a 1,50, Vincenzo De Luca (Pd) da 2,10 a 2,30. Invariata la situazione quote nelle altre due regioni con Emma Bonino (1,75) leggermente in vantaggio su Renata Polverini (1,90).

Stessa valutazione per le elezioni in Piemonte: quota 1,75 per Mercedes Bresso del Pd, il leghista Roberto Cota a 1,90.

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