La voce di Josè Carreras per sconfiggere la leucemia. Lui, grande tenore nemmeno da dire, ma anche - e questo invece non tutti forse lo sanno - un sopravvissuto alla malattia, arriva a Genova il prossimo 13 febbraio per un concerto di beneficenza al Teatro della Corte.
Con tanto, pare, di consegna dalle mani della sindaco del prestigioso Grifo d'oro: un'accoglienza con i fiocchi, che saluta l'artista dopo la sua ultima esibizione nella nostra città nel gennaio 2004, per l'inaugurazione di «Genova 2004 Capitale Europea della Cultura».
Ma veniamo alla serata. Teatro della Corte. E qui la domanda sorgerebbe spontanea: perché non il Carlo Felice, che con lirica e tenori aver dovrebbe più dimestichezza? E che tutto sommato coglierebbe l'occasione per tirarsi un po' a lucido. «Le intenzioni, al principio, erano quelle - dicono i promotori - ma il teatro dell'opera al momento dell'organizzazione era ancora in alto mare, con l'incubo della chiusura imminente. Così abbiamo optato per un altro importante tempio di cultura della città».
Dal canto suo, il direttore dello Stabile Carlo Repetti è felicissimo di accogliere un ospite tanto illustre: «Sono lusingato di ospitare un evento così importante. La cultura è sempre vincente, se poi è unita ad uno scopo così nobile, non c'è nemmeno da discutere». Sì, perché i proventi andranno in parte alla Carreras Leukemia Foundation - creata dal Maestro nel 1988, con sede a Barcellona e con filiali negli USA, in Svizzera e in Germania - in parte all'Istituto Gaslini per la ricerca svolta dal Dipartimento di Ematologia dell'ospedale genovese e per mettere in pratica un'attività assistenziale completa, la «Full care living», rivolta ai piccoli malati di leucemia e alla loro famiglia. Scopo nobile davvero.
L'evento è attesissimo (la kermesse canora era già in programma lo scorso dicembre, ma era saltata per impegni imprevisti del Maestro) e la serata, che ha come main Sponsor il Gruppo Spinelli, prevede un programma piuttosto nutrito, da Puccini a Leoncavallo, da Gardel a Ribas, chiudendo con la celeberrima «Core 'ngrato» di Salvatore Cardiello, omaggio alla (sempre amata) canzone napoletana. Sul palcoscenico, accanto a Carreras, il soprano Gladys Rossi, entrambi accompagnati al pianoforte da Lorenzo Bavaj.
E, cilegina sulla torta, la possibilità poi di raggiungere il salone del Maggior Consiglio a Palazzo Ducale per un cocktail di gala.
Insomma la serata è ambiziosa e i promotori - Giorgio Guerello, Presidente del Consiglio Comunale, Piero Lazzeri, Presidente di Fedespedi, Claudio Repetto, Ansaldo Sistemi Industriali - non ne fanno mistero: «Non è stato facile organizzare il tutto - hanno affermato in coro - per i numerosi impegni del Maestro, soprattutto, ma siamo sicuri che Genova saprà sostenere un progetto così nobile».
E non a caso nei mesi scorsi si è costituito il «Comitato Promotore Josè Carreras per Genova e contro la leucemia» - di cui fanno parte numerosi imprenditori e manager genovesi - che oltre ad impegnarsi nella raccolta di fondi per la Carreras Foundation si è dato da fare per promuovere la kermesse presso possibili sponsor privati e istituzionali, raccogliendo per altro moltissime adesioni.
Ancora disponibili posti liberi: 200 euro per il primo settore, più trasferimento a Palazzo Ducale e cocktail; 60 euro per il secondo settore (solo concerto), questo in vendita direttamente online su www.vivaticket.it. Per informazioni, tel. 010 5342200.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.