Sette voli cancellati al Colombo il giorno di Pasquetta e allaeroporto Cristoforo Colombo decolla la polemica. Il consigliere regionale Pdl Gianni Plinio ha presentato uninterpellanza al presidente della Regione, Claudio Burlando e allassessore al Turismo Margherita Bozzano per conoscere i motivi del grave disguido che si è verificato due giorni fa allo scalo genovese. Anzi, la polemica raddoppia visto che nel portale turistico regionale ha regnato la polemica a proposito delle tariffe alberghiere. «Il turismo ligure è stato fortemente penalizzato», ha dichiarato ieri Plinio, scagliandosi contro la giunta regionale. Anche perché il motivo della cancellazione dei voli non è stato il vento che ha soffiato con forza ieri mattina sul capoluogo ligure, bensì, come scoperto da il Giornale, la giornata vacanziera. Sì, ponte festivo uguale meno voli. Ieri è arrivata la precisazione della direzione del Colombo: «Sono le compagnie aeree che tagliano i voli perché ci sono meno passeggeri, il personale del Colombo era regolarmente al lavoro. Anche se può sembrare ovvio, giova ricordare che non è l'aeroporto a mettere o togliere i voli, ma sono le compagnie aeree a decidere dove, come e quando operare. Laeroporto, oltre a garantire strutture di volo efficienti, svolge le operazioni di assistenza a terra degli aeromobili, dei passeggeri e della merce. Inoltre Aeroporto di Genova investe ogni anno risorse economicamente importanti nelle azioni di marketing per invogliare i vettori ad ampliare il numero delle destinazioni raggiungibili dal Colombo e ad incrementare il numero delle frequenze».
Ma non è tutto. Secondo Plinio «continuano ad essere gravi le responsabilità della giunta regionale per la crisi del turismo ligure. I voli sono stati cancellati senza preavviso.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.