Volvo capofila verde con la C30 Electric

Fino a oggi, sotto il profilo della produzione di serie, Volvo ha messo in campo motori a miscela benzina/etanolo (E85), e le versioni contrassegnate dalla sigla Drive, vetture progettate con una serie di accorgimenti - a cominciare dallo Stop&Start - destinati ad abbattere le emissioni di CO2 di propulsori termici tradizionali, un’operazione comune a molti costruttori. Storicamente attenta all’ambiente, a cominciare dalla sonda Lambda (indispensabile per il funzionamento di un catalizzatore) messa a punto con Bosch, il costruttore svedese, ormai pronto a entrare operativamente nell’orbita della cinese Geely, ha però obiettivi molto ambiziosi sul fronte delle propulsioni del futuro.
Punta di diamante in questo cammino verso una leadership di cui si parla in questa pagina, sarà la C30 elettrica che meno di un anno fa era soltanto allo stadio di prototipo e che oggi si presenta già in versione definitiva e pronta a scendere in strada a partire dal prossimo autunno. «Saranno soltanto dieci vetture, ma si tratta comunque di una solidissima base su cui sviluppare la mobilità elettrica pura secondo Volvo», ha detto Lennart Stegland, manager storico di Volvo Car Corporation per i progetti speciali della marca tra i quali si conta anche la realizzazione della prima Polar, in occasione di una prima prova su strada della C30 elettrica.
La Svezia e gli svedesi, sia per la sensibilità ambientale sia per la concentrazione degli abitanti nei grandi centri urbani, ben si prestano a utilizzare questa prima flotta di Volvo elettriche sfruttando l'accordo con la società Göteborg Energi che provvederà anche alla realizzazione delle stazioni di ricarica delle batterie. La circolazione a «emissioni zero» è assicurata dal fatto che l’elettricità utilizzata per le ricariche è prodotta con fonti di energia rinnovabili e garantisce una notevole autonomia: 150 chilometri, abbondantemente superiore al 90 per cento delle percorrenze giornaliere di un automobilista europeo nei suoi spostamenti urbani e nelle zone circostanti le grandi città. Nonostante l’autonomia, la C30 elettrica può essere ricaricata completamente attraverso una normale presa di corrente in appena otto ore, sia sul luogo di lavoro sia durante la notte nel garage di casa.
Accreditata di una velocità massima di 130 orari, questa particolare Volvo può vantare una brillante accelerazione e passa in 10,5 secondi da 0 ai 100 orari, un valore che sarà particolarmente apprezzato da chi ama il temperamento sportivo della tre porte svedese. Dopo le prime dieci auto la produzione toccherà le 250 unità, momento nel quale in Volvo si analizzeranno le valutazioni degli utilizzatori e l’evoluzione delle batterie a ioni di litio, di cui l’auto è equipaggiata, per impostare una produzione di serie su scala più vasta. «Ci aspettiamo che entro il 2020 il 5-10 per cento delle autovetture nuove immatricolate in Svezia possa essere a propulsione elettrica pura», ha aggiunto, fiducioso, Stegland, secondo il quale è più difficile fare una stima a livello continentale vista la diversa propensione dei mercati verso l’elettrico. Esteticamente identica alle altre versioni equipaggiate di motore termico, la C30 elettrica si presenta con la sicurezza, il comfort e la spaziosità tipici del modello. Salta invece all’occhio, salendo a brodo, la nuova strumentazione che accoglie il conducente: diversa è la grafica dello strumento combinato che mostra soltanto la velocità e il consumo di energia, oltre ad alcuni nuovi simboli che indicano lo stato di carica della batteria e altre informazioni strettamente legate al modello.

Muta, ovviamente, l’esperienza di guida, perché la C30 elettrica non ha la leva del cambio e la potenza del motore è fornita in modo continuo, soluzioni che non riducono in alcun modo il piacere di guida, accresciuto, anzi, dal silenzio dal quale si è avvolti durante la marcia.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica