(...) Per il sottosegretario alleconomia e coordinatore milanese del Pdl Luigi Casero la decisione del Consiglio di stato di costringere la Dc a cambiare simbolo «è uno scandalo. Non è possibile che a 24 ore dal voto succedano ancora queste cose. LItalia deve diventare un Paese sviluppato e moderno». Il nuovo simbolo, un tondo blu con scritto in alto Dc in rosso, al centro in bianco sempre maiuscolo Democrazia cristiana e sotto un tondo più piccolo, sempre su sfondo blu, con lo scudocrociato, sarà valido per la Lombardia nelle Province di Milano e Monza. «È sorprendente - commenta Podestà - che questa decisione arrivi a poche ore dallapertura delle urne».
Quando e per cosa si vota
Alle urne quindi oggi dalle 15 alle 22 e domani dalle 7 alle 22 per rinnovare il consiglio provinciale ed eleggere il presidente e per scegliere i membri del Parlamento europeo. Quasi un milione i milanesi aventi diritto al voto (998.932) in maggioranza donne (535.932 contro 463.309 uomini) e in crescita rispetto alla precedente tornata elettorale (nel 2008 gli elettori erano 971.589) suddivisi in 1.248 sezioni e 302 sedi. In totale due milioni e mezzo gli elettori spalmati sui 114 Comuni chiamati a scegliere il futuro governo della Provincia e per mandare al Parlamento europeo i delegati italiani eletti nella circoscrizione Nord Ovest.
Come si vota
Quattordici candidati, ventuno liste e una scheda gialla per decidere la guida di Palazzo Isimbardi: basta mettere una croce sul simbolo prescelto per dare automaticamente il voto sia alla coalizione sia al relativo presidente. Non è previsto il voto disgiunto. La vittoria va al candidato che supera il 50 per cento delle preferenze. In caso in cui nessun nome abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei voti validi, si procede al ballottaggio. In questo caso, la preferenza sarà espressa unicamente per uno dei due candidati alla carica di presidente.
Per le Europee, lelettore dovrà mettere una croce sul simbolo della lista prescelta. Si possono esprimere fino a tre preferenze per candidati che fanno parte della stessa coalizione. Lassegnazione dei seggi alle liste avviene con il metodo proporzionale, con lo sbarramento al 4%. Allinterno di ciascuna lista che ottiene seggi nel Parlamento risultano eletti i candidati con il maggior numero di preferenze.
Servizi «speciali» per i cittadini
Chi avesse perso la scheda elettorale e si fosse anche dimenticato di richiederla allanagrafe, potrà rifarla «last minute» nella metà dei seggi elettorali. Per tutto il fine settimana delle elezioni, dipendenti comunali saranno a disposizione nelle zone 2, 3, 4, 5 e in alcune scuole del centro per consegnare il certificato sostitutivo e prorogare la data di scadenza della carta di identità. Il servizio verrà esteso anche nelle zone 6, 7, 8 e 9 il 21 e il 22 giugno in occasione del referendum e delleventuale ballottaggio. Tutte le sedi dellanagrafe (tranne Oglio e Baldinucci) saranno aperte oggi e domani dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17, via Larga dalle 8 alle 22, per chi avesse bisogno di richiedere la carta di identità. Per chi invece non si ricorda più in quale seggio votare, è attivo il servizio infoline 020202: chiamando da un cellulare, la risposta arriverà con un sms. Tutte le informazioni sono disponibili anche sul sito www.comune.milano.it/elezioni2009.
Trasporto gratuito ai seggi
Come ogni anno, il Comune garantisce il voto a domicilio per i cittadini che non possono muoversi. Verranno allestiti circa cento seggi speciali in ospedali e cliniche. Per gli elettori disabili, basterà chiamare i numeri 02.884.65290 oppure il 02.884.65294 per prenotare il trasporto gratuito alle urne.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.