Warhol da record Una serigrafia venduta per 43,7 milioni

Banconote, ancora. Una pioggia di milioni: 43,7 per la precisione. Tanto vale «200 One dollar Bills», una delle prime serigrafie di Andy Warhol, venduta all’asta a New York a una cifra record, che ha moltiplicato all’ennesima potenza i dollari rappresentati nell’opera. L’asta si è tenuta l’altra sera a New York, organizzata da Sotheby’s. Il prezzo iniziale era di 6 milioni di dollari, ma in pochi minuti le offerte ne hanno triplicato il valore.
La vendita è andata ben oltre le previsioni di Sotheby’s, che aveva valutato 12 milioni di dollari l’opera di Warhol. Il mercato dell’arte ha dato un segnale di grandissima vitalità, dopo un anno deludente, in cui gli incassi erano crollati a causa della crisi economica. L’asta di Sotheby’s, in cui erano in vendita opere di grande valore oltre al quadro di Warhol, ha raccolto in tutto 134,4 milioni di dollari, ben al di sopra dei 67,9 milioni previsti. L’opera del 1962 è la seconda più pagata del defunto maestro della Pop art.

Cinque collezionisti si sono contesi le «Banconote» di Warhol a suon di rialzi, fino all’offerta decisiva piazzata da uno di loro per telefono. Nella stessa asta è stato battuto anche un autoritratto di Warhol a 71,7 milioni di dollari.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica