Whitney Houston, il medico legale: "Morta per mix farmaci e alcool"

A uccidere Whitney Houston sarebbe stato un cocktail di alcool e farmaci, tra cui lo Xanax. La cantante, quindi, non sarebbe annegata nella vasca da bagno, come ipotizzato in un primo momento. Secondo Tmz.com - in genere sempre ben informato sulle notizie che riguardano i vip - il il medico legale della contea di Los Angeles alla famiglia avrebbe infatti detto alla famiglia di non aver trovato acqua nei polmoni delle star.

Sembra che lo Xanax, un potente ansiolitico, fosse spesso usato dalla Houston prima dei concerti e che ne fosse a conoscenza tutto il suo staff. Eppure sembra che nessuno l'abbia vista prendere farmaci il pomeriggio di sabato: la star era di ottimo umore, nonostante la sera si sarebbe dovuta esibire al party organizzato dal produttore Clive Davis che tutti gli anni precede la consegna dei Grammy Awards

Secondo il Mirror, però, la cantante prima di morire sarebbe stata vista ubriaca e in stato confusionale nella lobby dell’hotel dove poi è stata trovata senza vita: "Abiti non coordinati, sudata, i capelli bagnati fradici. Un testimone dice che saltellava come una ragazzina, altri che aveva fatto la ruota sul bordo della piscina dell’albergo".

Intanto emergono altri dettagli della vita della regina del pop.

Secondo il Sun, infatti, la sua fortuna da cento milioni di dollari è stata polverizzata in pochi anni dalla dipendenza dalle droghe e la cantate era ormai quasi in bancarotta. "Avrebbe potuto essere ricca come Mariah Carey, ma era in bolletta", avrebbe detto una fonte al tabloid.