Xavi fa il professore Iniesta non fa luce

6 VICTOR VALDES
Il Milan lo grazia un paio di volte. Può solo ringraziare.
6 DANI ALVES
Il suo dai e vai sulla fascia ottiene sempre qualche risultato. Quando mette il turbo fa paura, ma è abituato all’erba soffice di Barcellona, non a quella viscida di San Siro. Non ci rimette la salute, ma il fegato si gonfia.
5,5 PIQUÈ
Arranca, arranca quando Ibra apre le ali. Poi quell’altro sbaglia e lui si asciuga sudore e sudori.
6 MASCHERANO
Non proprio un fenomeno quando gli avversari accelerano. Ma lo sguardo del centrocampista-difensore a 360 gradi bilancia le mancanze.
5,5 PUYOL
Chioma al vento e faccia da battaglia. Non si arrende mai e onora sempre il sacro fuoco calcistico. E ci sta anche che Ibra riesca a farlo fesso, ma la buona stella…. Il tempo passa per tutti.
7 XAVI
Suo il primo vero tiro in porta del Barcellona dopo 25 minuti. Ed è il momento in cui annuncia che comincia a far sul serio. Calamita palloni e via. Tira più di tutti, palleggia meglio di tutti, occupa il campo insegnando a tutti.
6 BUSQUETS
Miglior stopper del centrocampo. Si propone con disinteressata eleganza, ma non molla mai la zona di pertinenza. Lascia che gli altri si prendano la gloria, bada la sodo.
5,5 KEITA
Gioca come se la presenza fosse casuale. Si limita ad una sorta di vigilanza agli incroci pericolosi.
5 INIESTA
Una fiammellina debole, debole. Per un tempo si è quasi nascosto, lasciando al sospiro del rimpianto chi voleva vedere quel meraviglioso incursore del tempo che fu. All’inizio della ripresa ha detto: ci sono. Poca roba. Dal 19’st TELLO 5: Timidino.
6,5 MESSI
Una sera da uomo qualunque. Ogni tanto deve aver l’impressione di giocare a palla avvelenata. Propone il repertorio, però non sempre con vita facile. Vede foreste di gambe e, qualche volta, è andato perfino a sbattere contro il muro di Nesta. Gli capita perfino di commettere un fallo: merito di Seedorf. Alleluhia!
5 SANCHEZ
Torna in Italia e ricorda subito le italianate: cerca un rigorino sull’uscita di Abbiati. E forse lo merita.

Poi sono gli altri a ricordargli che in Italia c’è chi sa ancora tener botta nelle marcature. Dal 31’st PEDRO sv.
6 GUARDIOLA
Qualche luce spenta.
Arbitro:Eriksson 5,5. Il vero dubbio sul rigore negato a Sanchez.