INTER
5 JULIO CESAR. Inizio da protagonista, poi fa la monellata (uscita fuori tempo) che diventa una stupidata.
6 MAICON. Propone sostanza e forza fisica: utile.
4,5 CORDOBA. Prova tutto per far segnare lUdinese, alla fine ci riesce di persona.
6 SAMUEL. In area è il più reattivo. Non può tutto.
5 MAXWELL. Quando difende è burro, meglio in attacco.
7 STANKOVIC. Decisivo nei momenti che contano, sia quando segna, sia quando difende il suo gol.
6 DACOURT. Un po pallido rispetto allanno scorso. Comprimario e nulla più.
Dal 28 st CHIVU 6. Lavora con personalià a centrocampo.
6 ZANETTI. Gli altri ansimano, lui non smette di correre. Non ha mai problemi di allenamento. Gli altri sì.
5,5 FIGO. Fa cose per la platea, un po meno per leffetto pratico.
Dal 20 st SUAZO 4,5. Si presenta come il peggior Martins. Non corre, non capisce come giocare, festival dellinutilità. LInter non è il Cagliari: serve lottare, anche se hai la bua.
7 IBRAHIMOVIC. Serve lassist gol, tiene in piedi il gioco della squadra. Gigioneggia, ma va pure al sodo.
5 CRUZ. Sbaglia troppo e non si riscatta mai.
Dal 13st TOLDO 6. Reattivo fin dal primo secondo.
ALLENATORE MANCINI 5. La squadra si spegne, non ci prende con i cambi.
UDINESE
5,5 CHIMENTI. Stankovic lo stende, poi si riprende.
5 MESTO. Si limita allordinario.
6 CODA. Grinta e determinazione al potere.
6,5 ZAPATA. Rassicurante e tempestivo.
5 DOSSENA. Contro Stankovic sembra un pollo.
Dal 32 st LUKOVIC sv.
6,5 INLER. Pieno di voglie e di idee.
Dal 35 st PEPE sv.
6 DAGOSTINO. Quando lInter molla un po, prende quota.
5 SIVOK. Quasi insignificante.
Dal 10 st EREMENKO 6. Produttivo.
5 QUAGLIARELLA.
7 ASAMOAH. Mette la tremarella alla difesa interista.
5 FLORO FLORES. Lampi iniziali, poi si spegne.
ALLENATORE MARINO 6. La squadra spreca, il gioco si intravede.
ARBITRO BANTI 6. Decisioni facili.