Cronaca locale

Zelig Rocco Barbaro il calabrese che ama Milano

Tanti secoli fa i barbari calarono su Milano. Questo Barbaro invece ci è salito e dovette scoprire che la città gli piaceva un sacco. Eccolo, il calabrese Rocco Barbaro, ormai fedele allo spirito della metropoli, tanto da aver scritto persino una poesia, dal titolo «Questa Milano». I versi si ispirano, comicamente, al celebre «Questo amore di Prévert», ma è tutt'altra cosa: e anche questo numero farà parte dello spettacolo dal titolo «Faccio quello che voglio», che Rocco Barbaro porterà sul palcoscenico dello Zelig Cabaret oggi e domani (ore 21.30, ingresso 15-12 euro, info e prenotazioni 02-2551774). «É il pezzo con cui mi presentai qui tanti anni fa, nel 1993: piacqui a Gino e Michele e mi presero con loro. Lo ripropongo, riveduto e corretto, in uno show che vuole essere una sintesi della mia carriera». Rocco Barbaro racconta con un pizzico di filosofia i tanti sé stesso che gli frullano in mente: «Non mi affido all'attualità stretta - spiega -. Ci sono numeri fuori dal tempo che sono ancora attuali». Di Milano il comico ride, un po' piange, ma non smette di difenderla: «Smonto i luoghi comuni - racconta -. Basta con questa storie del clima e della nebbia: avere sole e mare sotto casa non ti rende di per sè felice». Il ritorno al locale di viale Monza potrebbe annunciare anche quello allo Zelig televisivo? «Non dipende da me - sorride Barbaro -. Ho qualche numero nuovo, ma dipende dai capi.

Il teatro resta il meglio, ma è ovvio che le apparizioni tv sono un bello spot personale».

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