
Le telecamere intorno al Quadrilatero della Moda domani resteranno spente. E la stangata delle multe (almeno per ora) è sospesa. Il Comune ha deciso di rinviare i divieti alla metà di settembre. Proseguirà la fase di "rodaggio" partita il 12 maggio. Il pre-esercizio dei varchi elettronici "sarà prorogato per valutare approfonditamente le analisi dei flussi emerse nei primi due mesi del provvedimento e provvedere a eventuali modifiche ritenute utili nell'ottica di un'applicazione efficace, equilibrata e condivisa della misura viabilistica" riferisce la giunta Sala con una nota ufficiale. Ieri pomeriggio l'assessore ai Trasporti Arianna Censi si è confrontata ancora con i referenti di Confcommercio e delle società dei trasportatori. Il "sanzionamento da parte delle telecamere è rimandato alla prima metà di settembre". I divieti tecnicamente restano in vigore, come nei primi due mesi di test, i vigili volendo hanno il potere di fermare e sanzionare chi si trova all'interno, ma a meno di "forzature" è improbabile che accada e non è l'input dato dall'amministrazione. In questa fase "sono pervenute numerose segnalazioni e proposte di modifica da parte di cittadini, operatori economici e soggetti istituzionali, che sono state oggetto di progressiva analisi da parte della Direzione Mobilità. La giunta - prosegue la nota - da qui a settembre, completerà l'attività di monitoraggio dei transiti che restituiranno i dati oggettivi da cui prenderà avvio la valutazione delle proposte di modifica della disciplina della Ztl, procedendo ove necessario, all'adeguamento degli atti amministrativi e della relativa segnaletica stradale". Una valutazione che "terrà conto dell'equilibrio tra le richieste di chi vive o lavora nell'area e gli obiettivi che l'istituzione della zona a traffico limitato si era preposta, ovvero il miglioramento della qualità dello spazio pubblico, la riduzione del traffico veicolare privato, nonché la promozione di forme di mobilità sostenibile all'interno di un ambito urbano di particolare pregio storico, architettonico e commerciale". Come minimo, i cartelli stradali saranno da rifare. L'assessore Censi spiega: "Avevo condiviso con tutte le associazioni che i primi due mesi di attivazione sarebbero valsi come test, aprendo fin dall'inizio ad eventuali modifiche, qualora fossero state ritenute adeguate. Il confronto proseguirà nei prossimi giorni e ci permetterà di optare per le modifiche ritenuti utili e che non snaturino il provvedimento. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo scelto di prorogare il pre-esercizio". Le possibili modifiche riguardano l'eliminazione dell'obbligo di prenotazione del posto nei parcheggi all'interno della Ztl a partire dal prossimo anno (l'analisi dei dati ha mostrato che in questi mesi non sono mai stati completamente saturi), l'ampliamento della fascia di consegna dei prodotti del fresco e lievitati (latte, pane e brioches) anche nell'orario dalle 4.30 alle 7.30 del mattino) e la possibilità di un pass giornaliero per ogni residente (si potrà registrare la targa di un accompagnatore o parente/conoscente in visita). Soddisfatto il segretario generale di Confcommercio Milano Marco Barbieri: "Le richieste da noi avanzate rispetto alla sperimentazione sono state accolte.
La app che avrebbe imposto la prenotazione preventiva del posto auto nelle autorimesse a partire dal prossimo anno sarà eliminata e l'amministrazione è venuta incontro alle esigenze delle attività che hanno bisogno di prodotti freschi la mattina".