Tra slogan anti-governo e cori contro i ministri, sono spuntate anche le maschere del premier e del suo vice. Pochi minuti dopo il rogo delle loro foto

Tra slogan anti-governo e cori contro i ministri, sono spuntate anche le maschere del premier e del suo vice. Pochi minuti dopo il rogo delle loro foto
Giorgia Meloni vola in Libano e ce la mette tutta per evitare una guerra sempre più ampia che provocherebbe un'ondata di profughi verso l'Europa: "La proposta di un cessate il fuoco anche temporaneo che l'Italia ha portato avanti insieme altri attori della comunità internazionale può essere una chiave di volta. Sappiamo che da parte libanese c'è stata adesione, credo che adesso uno sforzo debba farlo Israele"
Giorgia Meloni spiega a ilGiornale le ragioni della sua missione in Libano: "Sono preoccupata per la situazione mediorientale e bisogna fare il massimo sforzo. Noi abbiamo solo l'arma della diplomazia, per questo sono qui. Io penso che la proposta di un cessate il fuoco anche temporaneo possa essere una chiave di volta. Credo che ora uno sforzo da parte di Israele".
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è atterrata all'aeroporto internazionale di Beirut, punto di partenza della sua visita in Libano. All'arrivo, è stata accolta dal suo omologo del Paese dei cedri Najib Mikati
Meloni, Tajani e Salvini si sono incontrati all'Hotel Amigo di Bruxelles, ecco il video poco prima del vertice. Immagini realizzate da SkyTg24
L'intervento di Giorgia Meloni su Facebook per rassicurare sulla manovra di bilancio dopo le polemiche delle opposizioni
"Abbiamo sicuramente molto lavoro da fare e sono convinta che questo lavoro possa essere utile in una fase così complessa a livello globale, che possa essere importante anche a livello multilaterale". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un breve intervento all'inizio dell'incontro con il primo ministro Li Qiang a Pechino
"È tempo di iniziare una fase nuova, di rilanciare la nostra cooperazione bilaterale nell'anno in cui ricorre il ventesimo anniversario della nostra partnership strategica globale, ma anche nell'anno in cui ricorre un altro importante anniversario: sono i 700 anni dalla morte di Marco Polo, di uno tra gli italiani più grandi e forse anche di uno degli uomini che sono stati più importanti perché Oriente e Occidente si incontrassero e perché ci si potesse reciprocamente conoscere e reciprocamente comprendere". Così la premier Giorgia Meloni, nel bilaterale con il primo ministro cinese Li Qiang, legando l'anniversario della scomparsa di Polo alla firma del piano triennale che sarà firmato proprio in questi minuti nella Grande Sale del Popolo di Pechino
Saviano e Formigli ripostano la canzone dei 99 Posse: "Se vedo un punto nero ci sparo a vista". La Salis porta in Europa le occupazioni. In Europa il Pd tifa contro il governo. Ecco i peggiori della settimana