Rubygate, il Cavaliere è convinto che Fini interverrà per boicottare il voto sul conflitto di attribuzione
Giorgio Napolitano
Autorizzata la fiducia alla Camera sul Milleproroghe nel caso in cui si decidesse di presentare un maxiemendamento del governo per correggere i punti su cui si sono appuntati i rilievi del Quirinale
Nuovo, duro intervento del capo dello Stato. Il Colle scrive al governo: "Elusco il controllo del Quirinale. D'ora in poi in casi analoghi mi avvarrò del rinvio". E Fini: "Si commenta da solo...". Il Pdl verso un maxi emendamento per ripristinare il decreto iniziale
Il presidente del Copasir: "La Libia più l’Algeria fanno il 43% dell’energia italiana. È in gioco qualcosa di fondamentale per noi". Napolitano: "Stop alle violenze". Palazzo Chigi: "Vicini al popolo libico" Bagnasco: "Se colpito il popolo reagisce"
Un centinaio di operai di Pomigliano d’Arco scrive a Napolitano: "Se passano i ricorsi qui sarà il disastro"
"Confido nel nostro Stato di diritto", ha dichiarato il Capo dello Stato in un’intervista al domenicale tedesco Welt am Sonntag concessa alla vigilia della sua visita in Germania. "Lo scontro tra partiti degenera in una vera e propria guerriglia politica"
Nei colloqui privati il premier si dice sorpreso per il richiamo di Napolitano al voto anticipato: non mi aspetto trattamenti di favore, ma almeno un comportamento pari a quello tenuto col governo precedente che si reggeva su un solo voto al Senato
Il centrodestra fa muro all'ultimatum lanciato ieri dal Colle facendo presente che ad alzare i toni del dibattito non sono certo il governo né la maggioranza. Casini subito all'assalto: "Giù i toni o è meglio andare al voto". Ma il Pdl: "Situazione grave ma la maggioranza c'è"
Durante l'incontro di ieri con Berlusconi, Napolitano lancia un nuovo ultimatum: "Ci sono motivi preoccupazione sull'asprezza raggiunta dai contrasti istituzionali e politici". E avverte: "Legislatura a rischio"
I vertici del Consiglio superiore della magistratura ricevuti dal presidente della Repubblica. Vietti esprime "preoccupazione e inquietudine". Napolitano ricorda che "nella Costituzione ci sono i principi del giusto processo". E nel pomeriggio incontro con Silvio Berlusconi