Nessuno vuole mettere una croce sulle spalle di Massimo D'Alema per le indagini che lo coinvolgono sull'"affaire" della vendita di armi alla Colombia in cui si configurerebbe il reato di corruzione internazionale

Nessuno vuole mettere una croce sulle spalle di Massimo D'Alema per le indagini che lo coinvolgono sull'"affaire" della vendita di armi alla Colombia in cui si configurerebbe il reato di corruzione internazionale
"Divideremo tutto", diceva Massimo D'Alema nell'audio rubato da una call con gli altri mediatori italiani e colombiani dell'affaire Bogotà, mai andato in porto
Corruzione internazionale, reato punito con pene da sei a dieci anni di carcere. È questo lo spettro che incombe su Massimo D'Alema e Alessandro Profumo da ieri mattina
Indagati anche alcuni mediatori. L'accusa: "Promotori dell'iniziativa economica commerciale di vendita al governo della Colombia di prodotti di aziende italiane a partecipazione pubblica"
D'Alema: "Agiscono con logiche corporative". E "Repubblica": "Abolire i Tar"
La stabilità craxiana, la Bicamerale D’Alema, il semipresidenzialismo, il “sindaco d’Italia” e la crisi della democrazia liberale: parla Valdo Spini
Dalla commissione De Mita-Iotti al referendum 2016 che silurò Renzi. Tutti i progetti di modificare la Carta finora sono naufragati
Dietro la neo segretaria del Pd c'è tutta la vecchia guardia dem. Anche Massimo D'Alema è pronto a rientrare: "Seguirò la linea che ci darà il compagno Speranza"
Prima la rissa sulle regole, poi la querelle sul nome e ora il rientro della vecchia guardia. E sulle idee? Meglio non approfondire. Una seduta psichiatrica del Pd
La rappresentante di Italia Viva rimprovera il suo ex partito per i repentini cambi di posizione su determinate tematiche