Favorevoli a una riforma della giustizia ma non al ddl sul processo breve che deve essere ritirato. Lo ha dichiarato il leader del Pd a margine dei lavori della direzione del partito. Bonaiuti: "Non ci aspettiamo più niente". Marini: "Partecipare al no-B day sarebbe un errore"
Il leader dei radicali contro Bersani e Veltroni: "Complimenti se dopo 30 anni al Parlamento europeo ne siamo esclusi. Le nostre bandiere nascoste nello scantinato come una vergogna". "Bonino meglio di D'Alema"
Appena incoronato segretario dall'assemblea del Pd Bersani illustra la propria strategia: "Nessun dialogo sulle riforme, ma confronto trasparente in parlamento". Bondi: "In perfetta continuità con il passato". Cicchitto: "No all'uso politico della giustizia". La Russa: "Confronto senza pregiudizi"
Anche Massimo Calearo ha lasciato il Pd. Candidato al Parlamento da Veltroni e schieratosi poi al fianco di Franceschini, l’ex presidente di Federmeccanica annuncerà domani l'addio: "Bersani guarda al passato". Dellai: "Segnale di disagio". E Cacciari: "Posso capirlo..."
Il premier: "Per dialogare è necessario essere in due, e soprattutto avere rispetto dell’avversario, non insultarlo e demonizzarlo come il Pd ha fatto fino a ogni. Dialogo se Bersani cambia registro". E l'Udc: "Attendiamo fiduciosi che rientri nel centrodestra"
Casini fissa i traguardi per il nuovo centro in vista dell'accordo con Rutelli: 5 milioni di voti alle prossime elezioni politiche. Ma senza fretta: "Chi vuole dare la spallata a Berlusconi rischia di rompersi le ossa". Non chiude all'alleanza col Pdl, ma avverte: "Difficile a causa dei ricatti politici della Lega"
L'ex segretario non risparmia un'accoglienza "tagliente" a Bersani che ha appena annunciato alleanze possibili con Udc e sinistra: "No a grandi coalizioni o a posizioni di sinistra: è un suicidio". Ma assicura: "Io non farò correnti"
Dopo le primarie Rutelli prepara l'uscita: "Tracciare un tragitto differente unendo persone diverse che hanno culture diverse". Soro si dimette da capogruppo alla Camera
Vinte le primarie con il 53,3% delle preferenze, Bersani ribadisce di essere un leader dimezzato: "L'alleanza deciderà il candidato premier". Poi nega di temere scissioni nel Pd. Ma Rutelli scalpita e flirta con Casini. E l'Idv già minaccia: "Dialogo con noi o con Berlusconi"
Circa tre milioni i votanti alle primarie del Partito democratico. Il candidato voluto da D'Alema ottiene il 50% dei consensi. Bersani: "Saremo partito dell'alternativa". L'incognita delle alleanze. Il caso Marrazzo scoraggia i tesserati nel Lazio, affluenza record nel resto d'Italia