Il ministro per le Pari opportunità: "Ieri ho avuto un lungo colloquio con il presidente Berlusconi, che ringrazio per la sua disponibilità a comprendere i problemi. Quanto ai problemi con il Pdl oggi vedrò i vertici del partito". Il premier: "Tutto risolto"
Silvio Berlusconi
Tavolo a Palazzo Chigi per il piano sul Mezzogiorno, il premier: "E' un problema nazionale, servono interventi sostanziosi". In Cdm due decreti per gli interventi. Quindi, martedì prossimo, la riforma della giustizia. "Irresponsabile votare ora con la crisi internazionale". L'Udc dice no all'appoggio esterno
Marco Rizzo, leader dei Comunisti - Sinistra popolare: «Nichi? Parla bene, ma ha girato le spalle ai lavoratori. Bersani & C. vogliono solo occupare il posto del Cavaliere»
Berlusconi telefona e contesta un servizio sui rifiuti: "Prepotenti e mistificatori, promesse mantenute". Poi a Floris: "Crede che la Rai sia sua, invece è degli italiani". Il presidente Garimberti: "Ballarò servizio pubblico impeccabile". Ma il ministro Romani: "Trasmissioni orientate"
Berlusconi invita Fini a fare un passo indietro. Poi propone all'Udc l'appoggio esterno: "Ha perso un'occasione quando c’è stata l’operazione dei finiani". Ma Casini non ci sta: "Non perdiamo tempo". E Cesa: "Prima lasci, poi discutiamo"
Dopo le continue liti interne al partito, il premier si appresta a un intervento risolutivo: "Le questioni all’interno del Pdl, conto di affrontarle quanto prima, con la consueta disponibilità a prendere in considerazione le varie opinioni". Poi l'invito: "Ora servono responsabilità e rispetto degli elettori che non vogliono personalismi". In serata la telefonata a sorpresa a Floris: "Siete prepotenti e assolutamente mistificatori, le promesse fatte sull'emergenza rifiuti sono state assolutamente mantenute. Lei crede che la Rai sia sua, invece è pagata dagli italiani"
Bocchino rompe gli indugi e attacca: "Berlusconi deve dimettersi per non essere sfiduciato". Bersani: "Sopravvivere per un voto non vuol dire governare". I timori di Maroni: "Non so se arriviamo a fine anno". Maggioranza ko due volte: l'euroseggio va all'Udc
Casini: "L'Udc è un partito di opposizione e quindi il 14 dicembre alla Camera voterà la sfiducia al governo". Bocchino lancia la battaglia sul "marchio": "Simbolo e nome del Pdl sono in comproprietà con Fini e non può usarli". Ma secondo l'agenzia Ue il titolare è il premier. Cicchitto: "Siamo al ricatto delle carte bollate". Napolitano chiede una tregua: "No a concitazioni"
Il premier ha fatto "aggiungere" mani e attributi al gruppo marmoreo del I secolo esposto a Palazzo Chigi. È l’ennesima dimostrazione della sua gioia di vivere: vuole che anche Marte e Venere si divertano a casa sua
Il presidente del Consiglio risponde alle domande dei giornalisti a margine del vertice Nato di Lisbona: "L'ultimo sondaggio mi dà al 56% di gradimento, sono il leader più apprezzato d'Europa". Poi: "Se otterremo la fiducia continueremo a governare altrimenti nulla potrà opporsi al ritorno dagli elettori e avremo un’ottima affermazione sia alla Camera che al Senato anche con un’alleanza di vero centrodestra". Poi sull'Ue: "Caldeggio un esercito europeo, sarebbe come Usa-Cina"