Il leader leghista recita il de profundis per la maggioranza: "E' evidente che il premier e il presidente della Camera non si prendono più. Ma Silvio è convinto di avere comunque i voti". Lombardo gelido: "Il nostro appoggio? In bilico". Casini: "Non arrivano a 316". Di Pietro: "Fini si deve dimettere"
Silvio Berlusconi
Respinta l'autorizzazione all’uso delle intercettazini che chiamano in causa Cosentino. I finiani votano con l'opposizione. Della Vedova: "Non è un voto contro il governo". Pdl: "La maggioranza regge, dai finiani errore politico". E Bocchino: "Franchi tiratori nel Pd". Tensioni nel Pd
Berlusconi parlerà alla Camera il 29 settembre alle 11 per illustrare il suo programma in cinque punti su cui chiedere nuovamente la fiducia della maggioranza. Per ora non è prevista la fiducia, ma molto dipenderà dalle richieste dei diversi gruppi parlamentari. Ma Maroni si impunta: "Se non ci sono i numeri in parlamento in grado di garantire una maggioranza stabile la cosa più responsabile è andare alle urne al più presto"
E' rottura tra gli ambasciatori del Pdl e di Fli, i finiani attaccano la stampa sull'affaire Montecarlo: "ci sono elementi che evidenziano una vera e propria attività di dossieraggio" e frenano sul lodo Alfano: dialogo interrotto. Bocchino: "Se dovesse emergere che la casa è veramente di Giancarlo Tulliani, redo che Fini dovrebbe dare una risposta"
Domani si voterà sull’uso delle intercettazioni a carico di Cosentino. Ai voti dell’opposizione si dovrebbero sommare anche quelli del Fli. Ma i finiani non sono uniti: netta divisione tra giustizialisti e garantisti. E Berlusconi avverte: "Su Nicola le prove generali"
La lario rifiuta 1,8 milioni di euro l'anno per il mantenimento della villa di Macherio, più l'utilizzo degli aerei personali del Cavaliere. Salta l'accordo per la separazione consensuale, l'ex first lady si è trasferita in hotel
Il premier interviene telefonicamente alla festa di "Noi Sud", di Enzo Scotti, e tranquillizza sulla situazione politica: "Alle Camere tutto sotto controllo, andiamo avanti fino al 2013 per proseguire con le nostre riforme". Poi fa un appello "alle forze responsabili dell'opposizione: votate i cinque punti". Maroni: "Avanti solo con una maggioranza solida". Calderoli: "Al 50% voto anticipato". Bocchino provoca: "La sua campagna acquisti? E' un fallimento". Casini sfida: "Non arriverà a quota 316"
Il premier alla festa de La Destra a Taormina accusa i finiani di aver messo in campo "un'operazione dissennata" contro il governo: "Non ci voleva proprio questo teatrino assurdo nel momento in cui il Paese esce dalla crisi". Poi respinge le accuse di "calciomercato" e assicura: "La maggioranza è sicura, con le persone uscite dal gruppo del Pdl ci si può ragionare". E promette: "Presto entreranno nuovi moderati" aprendo anche a Storace
Ancora contrapposizioni tra le file del Pdl in Sicilia. Miccichè minaccia una nuova formazione politica: "In Sicilia nascerà il Partito del popolo siciliano, ma a Roma staremo con il Pdl". Cicchitto boccia l'annuncio: "Non è il momento, semmai apriamoci a moderati e riformisti". La Russa: "Non capisco gli attacchi"
Dopo che il collegio dei probiviri ha deferito Bocchino, Briguglio e Granata, Cicchitto rilancia: "O il Fli rientra nel Pdl o nasca un nuovo partito". Ma Briguglio: "La strada? E' la seconda che ha detto". Bocchino: "Ci avete espulso voi". Berlusconi: "Nessuna compravendita, è scelta libera"