In un comunicato Silvia Gazzetti parla di "posizioni inconciliabili" con l'altro penalista. E dà l'addio al carpentiere accusato dell'omicidio di Yara.
In un comunicato Silvia Gazzetti parla di "posizioni inconciliabili" con l'altro penalista. E dà l'addio al carpentiere accusato dell'omicidio di Yara.
Il 26 novembre 2010, pochi istanti prima della scomparsa della ragazzina di Brembate, una donna avrebbe visto il muratore a pochi metri dall’abitazione di Yara
Troppi particolari ancora non tornano sulla triste fine della ragazza
Il sospettato per l'uccisione della ragazza si trovava in isolamento da quattro mesi. La polizia carceraria continuerà a mantenerlo sotto sorveglianza
È il nuovo scenario tratteggiato dal criminologo Ezio Denti entrato a far parte del pool difensivo di Bossetti
Per il Riesame "potrebbe aggredire altre giovani". Ecco perché resta in carcere: dalle tracce del Dna sugli slip alle celle telefoniche