Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, riceve un mazzo di fiori al termine della cerimonia per la firma degli accordi Sviluppo e Coesione a Campobasso, in Molise. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, riceve un mazzo di fiori al termine della cerimonia per la firma degli accordi Sviluppo e Coesione a Campobasso, in Molise. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, interviene alla cerimonia di Firma dell'Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Molise. Ecco le immagini della firma dell'accordo tra Meloni e il Presidente del Molise Roberti. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Partecipazione e ascolto sono fondamentali e le mettiamo in pratica in ogni ambito. L'autonomia può essere grande opportunità per migliorare questi processi". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, a Monza, in occasione di 'Facciamo Semplice l'Italia - PArola ai territori', tappa del percorso promosso lungo tutto il Paese dal Dipartimento della Funzione pubblica. / LNews (Alexander Jakhnagiev)
“Abbiamo paura che queste 11 persone anche loro hanno fratelli e sappiamo che la gente non è troppo normale”, ha spiegato Raisa, la madre di Danylo, il ragazzo ucraino che ad agosto, di fronte alla Stazione Garibaldi di Milano, è stato aggredito dal branco e sfregiato. I responsabili del violento episodio sono stati arrestati, ma non si ferma la paura: “Io ho paura perché ho un lavoro che mi costringe a uscire alle 5, e magari un giorno mi aspetta qualcuno. A questa cosa ci penso pure”. (Alexander Jakhnagiev)
Sul tema dell’istituzione del volo Perugia-Bergamo, inaugurato a Palazzo Lombardia in sinergia con il governatore Fontana, la presidente della Regione Umbria Tesei è intervenuta a margine parlando dei prossimi collegamenti tra il territorio umbro e l’estero, Collegheremo il nostro aeroporto con una stazione ferroviaria. Insomma, faremo degli interventi che prima non c’erano: in questi anni di legislatura complessa, complicata, per le note vicende del Covid e delle guerre che ci hanno messo a dura prova, credo che abbiamo lavorato molto. Questo è un ottimo risultato, ma ci saranno altri interventi nel prossimo futuro che ci permetteranno di tenere connessa la nostra Regione con il resto del Paese e con l’estero, che per noi è molto importante”. (Alexander Jakhnagiev)
Un danno permanente al viso, ma non solo: un segno che va oltre l’aspetto fisico e che riguarda il lato morale, simbolico. Danylo Shydlovskyi è un giovane ucraino arrivato a Milano per sfuggire alla guerra con la Russia, e per raggiungere la madre, in Italia, e che a inizio agosto è stato aggredito dal branco di fronte alla stazione di Porta Garibaldi, vendo sfregiato. E adesso torna a parlare, indicendo una conferenza stampa presso la sede di SOS Italia Libera, proprio a Milano, dopo gli arresti degli aggressori. “Ringraziamo la polizia, ma adesso abbiamo paura perché anche gli aggressori hanno dei parenti. Chi ci dice che non ci aspettino fuori casa?”, ha raccontato Raisa, la madre di Danylo. (Alexander Jakhnagiev)
Tabellone ferroviario molto particolare questa mattina per i passeggeri in transito nelle stazioni dell'aeroporto di Fiumicino e di Termini. Possibile campagna pubblicitaria. | Crediti video @artibani1 via X
Grave incidente sull'autostrada A1 tra Modena Sud e Valsamoggia, al chilometro 174, in direzione sud. Una vettura della compagnia FlixBus si è ribaltata e un 19enne ha perso la vita. Altre 6 persone sono rimaste ferite
"Quando Decaro fu assessore al traffico Bari era una città impazzita. Decidemmo di chiudere al traffico Bari Vecchia. Decaro venne da me spaventato e mi disse che era stato minacciato con una pistola alla schiena mentre faceva dei sopralluoghi per la Ztl. Allora insieme andammo dalla sorella di Capriati, il boss di quel quartiere, e le dicemmo come stavano le cose. Cioè che andava chiusa al traffico per salvare ad esempio i bambini dal pericolo delle macchine. Le dissi che questo era il mio assessore e che glielo affidavo. Poi alcuni mesi dopo tornammo io e Decaro a sgomberare le case dei Capriati sequestrate in quella zona" lo ha detto il Governatore della Puglia Emiliano, intervenendo alla manifestazione in favore di Decaro a Bari. Il Governatore ha poi spiegato che intendeva dire che era andato con l'assessore che era stato minacciato dalla sorella del boss, incensurata, per far capire tramite lei alla cosca che le cose erano cambiate. Courtesy: Facebook Antonio Decaro (Alexander Jakhnagiev)
Tra i locali presi di mira dai sette membri del gruppo anche il ristorante di proprietà dell'attaccante dell'Inter Lautaro Martinez