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Stamattina il Canal Grande di Venezia si è di nuovo colorato di verde, come già era successo due anni fa a causa di un'azione dimostrativa di Extinction Rebellion. Due anni fa, in occasione dell'azione che oltre a Venezia aveva coinvolto anche altre quattro città, gli attivisti fecero sapere di aver usato la fluoresceina, un colorante innocuo. I precedenti in realtà sono più d'uno. L'attivista svedese Greta Thunberg ha preso parte all'iniziativa di Extinction Rebellion sul Ponte di Rialto a Venezia, dove è stata versata fluoresceina nel Canal Grande per tingerlo di verde. L'iniziativa del gruppo ambientalista ha riguardato dieci città italiane. A Venezia diverse persone sono state identificate, mentre strumenti musicali e lo striscione che era stato esposto sono stati sequestrati. Non si sono segnalati rischi per la navigazione, che è proseguita regolarmente con monitoraggio in atto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. (NPK) Fonte: u.s.

Ansa
Venezia, blitz di Extinction Rebellion: il Canal Grande si colora di verde

Presso la chiesa inferiore della Basilica papale di San Francesco di Assisi si è svolta la celebrazione del Giubileo dei Vigili del Fuoco, che ha visto la partecipazione, oltre che del personale dell'Umbria, anche di rappresentanze provenienti da numerose altre Direzioni Regionali dei Vigili del Fuoco. La Santa messa giubilare è stata officiata da Monsignor Giovanni Zampa, vicario generale delle diocesi di Assisi, Nocera Umbra, Gualdo Tadino e Foligno, all’interno della chiesa inferiore in un clima di fraternità, speranza e solidarietà. Vvf (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Celebrato ad Assisi il Giubileo dei Vigili del fuoco, la Messa officiata da Monsignor Giovanni Zampa

Antifascisti hanno messo a ferro e fuoco la città per assaltare la sede di CasaPound durante un evento

Francesca Galici
Scontri a Genova

"Il Piano Mattei è un avanzamento nel percorso, un foro operativo di coinvolgimento e di collaborazione. È importante, in questi giorni, l’autorevole presenza italiana al G20 di Johannesburg e alla conferenza in Angola tra l’Unione europea e l’Unione africana. Il Cuamm è stato apripista. La solidarietà genera fiducia. È un antidoto alla rassegnazione, all’indifferenza. Fu Aldo Moro a firmare il decreto con il quale il Cuamm venne riconosciuto come la prima Ong italiana in campo sanitario. Da giovane aveva scritto che il destino dell’uomo è di avere perpetuamente fame e sete di giustizia. Questo insegnano le donne e gli uomini del Cuamm. L’augurio è di proseguire. Di far crescere la consapevolezza, la comune convinzione della dignità inviolabile e del rispetto della persona, di ogni persona. Per questo la Repubblica vi è grata.". Lo ha detto Mattarella a Padova per festeggiare i 75 anni del Cuamm. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: Piano Mattei un avanzamento nella collaborazione tra Ue e Africa

"Oh Giulietta non temere Che la vita è troppo bella Per passarla sola sul balcone Aspettando un coglione", questo il canto transfemminista scandito dalle attiviste di "Non una di meno" al corteo di Roma, in vista del prossimo 25 novembre, giornata contro la violenza di genere. (Alexander Jakhnagiev)

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"Giulietta non temere", il canto transfemminista delle attiviste al corteo di Roma

Si svolge a Roma la manifestazione transfemminista indetta da Non Una di Meno in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre. Ecco lo slogan che dà il nome al collettivo gridato dalle attiviste durante la sfilata. (Alexander Jakhnagiev)

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"Non una di meno", lo slogan transfemminista gridato al corto di Roma

Si svolge a Roma la manifestazione transfemminista indetta dal collettivo "Non Una di Meno" in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre. Il corteo attraverserà le vie del centro per poi ritrovarsi in Piazza San Giovanni. Ecco i cartelli che sfilano al corteo, tra gli altri si legge "No compassione, sì rivoluzione". (Alexander Jakhnagiev)

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No compassione, sì rivoluzione, i cartelli al corteo transfemminista a Roma
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