Interni

"Sono dei criminali e servono sanzioni, Non c'è altra parola per descrivere chi non rispetta i diritti dei lavoratori rendendosi complice dei loro incidenti e delle loro morti. In Italia la situazione è particolarmente grave con il problema del caporalato nel settore agricolo. Nella politica agricola abbiamo introdotto la condizionalità: non sborseremo un centesimo a chi chiede fondi per l'agricoltura e poi non rispetta i diritti dei lavoratori e la loro sicurezza" così il Commissario europeo per l'occupazione, gli affari sociali e l'integrazione Nicolas Schmit intervenendo agli Stati generali della Salute e Sicurezza sul lavoro, presso la Camera. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schmit (Commissario Ue): "Chi non garantisce la sicurezza dei lavoratori è un criminale"

"Il mondo del lavoro sta cambiando velocemente e radicalmente. Le nostre regole e industrie devono evolversi allo stesso ritmo. Non c'è competitività senza protezione dei lavoratori, sicurezza e condizioni di lavoro giuste. Digitalizzazione, automazione e una progressiva erosione dell'equilibrio vita lavoro sono alcuni dei rischi" così il Commissario europeo per l'occupazione, gli affari sociali e l'integrazione Nicolas Schmit intervenendo agli Stati generali della Salute e Sicurezza sul lavoro, presso la Camera. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schmit: "Il mondo del lavoro sta cambiando, non c'è competitività senza protezione dei lavoratori"

"In Italia nel 2023 sono stimati 395mila nuovi casi di tumore, una sfida per il Servizio sanitario nazionale, che dobbiamo affrontare a livello nazionale e internazionale. L'obiettivo è il potenziamento degli screening oncologici e dei programmi gratuiti, allargare i programmi di screening al tumore al polmone. La ricerca in campo oncologico è sinonimo di futuro. C'è un impegno forte e comune nella lotta al cancro". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel suo intervento oggi al Quirinale per la cerimonia 'I Giorni della ricerca di Airc. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schillaci: La ricerca in campo oncologico è sinonimo di futuro. Impegno forte e comune nella lotta

La premier Meloni ha ricevuto oggi a Palazzo Chigi Edmundo González Urrutia, premio Sakharov per la libertà di pensiero. "Nel congratularsi per la recente assegnazione del riconoscimento, il presidente del Consiglio ha sottolineato la priorità attribuita dal Governo italiano alla situazione in Venezuela, anche nell'ambito della Presidenza di turno del G7, e il sostegno assicurato agli sforzi in atto per facilitare una transizione democratica e pacifica, che corrisponda alla volontà del popolo venezuelano", spiega una nota di Palazzo Chigi. "Il presidente Meloni ha anche reiterato lappello affinché cessino immediatamente le violazioni dei diritti umani, le detenzioni arbitrarie e le restrizioni alle libertà fondamentali, in particolare nei confronti dellopposizione politica", conclude la nota. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni riceve Edmundo González Urrutia, capo opposizione Venezuela, vincitore Premio Sakharov

"Sono tanti i giovani ricercatori che trovano spazio all'estero e, pur desiderando di operare in Italia, vi restano e raggiungono livelli di assoluta eccellenza. È interesse nazionale fare in modo che possano conseguirli nel nostro Paese. Occorre far crescere, nelle istituzioni e nella società, la consapevolezza che le risorse investite in ricerca tornino moltiplicate" così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo all'apertura dei Giorni della Ricerca al Quirinale. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella: "I giovani ricercatori italiani all'estero vanno aiutati a tornare in Italia"

"Per consentire che l'efficacia dei risultati della ricerca non incontri ostacoli, rimuovere e superare condizioni di divario territoriale. E' nostra responsabilità far sì che questi divari non si propongano nella lotta ai tumori. L'universalità delle cure e la parità dei diritti sono principi irrinunciabili della Repubblica, come ci prescrive la Costituzione" così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo all'apertura dei Giorni della Ricerca al Quirinale. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella: "Universalità delle cure è irrinunciabile, vanno rimossi i divari territoriali"

"Il cancro un tempo era una malattia insidiosa e temuta, che quasi non si voleva nominare. E' stato un importante risultato avergli restituito la sua dimensione di malattia che può essere combattuta, grazie alla medicina, e dunque grazie alla ricerca che la sospinge. La ricerca ha permesso di compiere passi in avanti straordinari" così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo all'apertura dei Giorni della Ricerca al Quirinale. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella: "Grazie alla ricerca il cancro non è più un male incurabile"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica