Iniziò a recitare da ragazzino, nella compagnia del dopolavoro. Proseguì sotto le armi, durante la II Guerra mondiale. Il successo arrivò con la prima satira della tv e la commedia all'italiana. Vinse la Palma d'oro a Cannes
Quarantenne di Incisa Valdarno aveva escogitato uno scherzo degno di "Amici mie": piazzare chiodi nel punto dove i suoi controllori parcheggiavano la Gazzella. Dopo cinque forature di seguito, i militari hanno mangiato la foglia e lo hanno riportato in carcere. Con in più una denuncia per danneggiamento
Autore controverso, realizzò veri capolavori come «L'uomo di paglia» o «Divorzio all'italiana» ma fu poco amato dalla critica di sinistra perché non dipingeva gli operai come piaceva al Pci. La7 lo ricorda con un documentario e tre sue pellicole indimenticabili «La Presidentessa» (1952), «Il Ferroviere», «Signore e Signori»