Proclamato lo sciopero generale contro il piano di austerità imposto da Ue e Fmi. Disordini in alcune piazze della capitale. La polizia in assetto anti-sommossa lancia decine di fumogeni per calmare alcuni manifestanti
banche
Trimestre positivo per le banche reti del gruppo Ubi
Nuova tegola in testa in avvio di settimana sulla Grecia, stavolta dall’agenzia Standard & Poor’s che ha abbassato da "BB-" a "B" il rating sul titoli di Stato a lunga scadenza, mentre quelli a breve maturazione finiscono addirittura in categoria "C", dal precedente "B". Il governo greco: "Le decisioni dovrebbero essere basate su dati oggettivi e non su 'rumor' di mercato"
Il 16 maggio il piano industriale al 2015. L'assemblea approva l'aumento di capitale da un miliardo, conti in ripresa nel trimestre
A causa dei danni legati al sisma dell’11 marzo, la Bank of Japan ha tagliato le stime sulla crescita: pil in rialzo dello 0,6%, contro l’iniziale 1,6%. Nel piano di previsioni economiche biennali, la BoJ ha ipotizzato un rimbalzo del 2,9% nel 2012 in scia alla spinta della ricostruzione
Standard & Poor’s conferma il rating di "tripla A" degli Stati Uniti ma rivede l’outlook da stabile a negativo. I già deboli listini del Vecchio Continente hanno chiuso in rosso: a Milano il Ftse Mib ha lasciato sul terreno il 2,92%, Parigi il 2,35%, Francoforte il 2,11%, Londra il 2,1%.
Il 7 aprile scorso la decisione di innalzare di 25 punti base i tassi d’interesse di riferimento dopo averli mantenuti invariati per quasi due anni su livelli storicamente bassi. La Bce: "Rischi al rialzo per la stabilità dei prezzi che sono stati evidenziati dall’analisi economica"
Promossi i conti pubblici italiani cui l'Fmi assegna la medaglia di bronzo nel G7. Dopo aver promosso la "cura" Tremonti che ha abbassato la disoccupazione sotto la media Ue, i tecnici di Washington lodano il lavoro fatto dal governo sulle spese: nel 2011 si attesteranno al 49,8% del pil. I conti pubblici sono orientati su un percorso di progressivo risanamento: nel 2016 rientreranno sotto la soglia del 3% del pil
L'ideatore della maxi frode da 65 miliardi di dollari per cui è stato condannato a 150 anni di carcere si sfoga col Financial Times: "Mi prendo tutta la responsabilità". Ma punta il dito contro banche come JPMorgan e Hsbc: "Le autorità non seguono le grandi aziende e le banche di investimento"
Il leader della Fabi, Lando Sileoni: «Siamo già pronti alla guerra. A Palazzo Altieri ha vinto la linea delle piccole banche»