Un centinaio di tunisini a bordo di un natante sono naufragati al largo delle coste siciliane. Circa metà sono stati salvati. Ci sarebbero quasi ottanta dispersi
Un centinaio di tunisini a bordo di un natante sono naufragati al largo delle coste siciliane. Circa metà sono stati salvati. Ci sarebbero quasi ottanta dispersi
Gli uomini erano i componenti dell’equipaggio di un peschereccio partito a giugno scorso da un porto libico con 24 migranti a bordo. Dopo una sosta al largo delle coste egiziane, imbarcava un altro centinaio di extracomunitari e cominciava la navigazione verso le coste siciliane
Venticinque cadaveri sono stati trovati a bordo di un barcone, carico di 268 immigrati, che è stato soccorso ieri sera dalla guardia costiera. Le persone sono morte asfissiate perché il barcone era stracolmo di clandestini. La procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta
La Guardia costiera di Tunisi ha recuperato 570 migranti, ma si teme che alcune centinaia siano finiti in mare nella ressa per lasciare l’imbarcazione e siano poi annegati. A Otranto, intanto, è stato soccorso un barcone che trasportava 150 persone
Il ministro dell'Interno punta il dito, in una lettera all'Unione Europea, contro le autorità maltesi: "Stiamo salvando anche le barche in avaria nelle acque maltesi". Dopo una settimana di tregua sono ripresi gli sbarchi sull'isola siciliana: in 24 ore più di 1500 profughi. Sono 220 i migranti soccorsi quest'oggi
Secondo l'organizzazione internazionale delle migrazioni alcuni soldati di Gheddafi avrebbero costretto delle persone a salpare dalla Libia su un'imbarcazione diretta in Italia. Intanto tre corpi senza vita sono stati recuperati dalla Guardia costiera sotto il barcone che si era incagliato all’alba di ieri sugli scogli del porto di Lampedusa. Salvate durante le operazioni 527 persone. Gli italiani sono un popolo di razzisti? Macché, ieri l'eroico salvataggio