
Elmira Sapozhnikova, una bella ragazza di Simferopoli, è un'eccezione rispetto al resto della comunità tartara di cui fa parte. “I nostri leader si sono mangiati un sacco di soldi - spiega in inglese la giovane tartara - Da Kiev ci dissanguano. Scelgo la Russia perché garantirà sviluppo economico e sicurezza”

Nel Paese dove il presidente Lukashenko imita ancora gli atteggiamenti di Stalin fondato un campo militare intitolato a Felix Dzerzhinski, ideatore del «terrore rosso»
